INFLAZIONE USA, un dato decisivo questa settimana! Questa settimana, che va da lunedì 9 giugno a venerdì 13 giugno, vede due fattori fondamentali che avranno un forte impatto sul mercato azionario: il proseguimento della fase di diplomazia commerciale che attualmente funge da fondamentale filo conduttore (in particolare tra Cina e Stati Uniti) e, soprattutto, l'aggiornamento dell'inflazione statunitense secondo l'indice dei prezzi PCI di mercoledì 11 giugno.
Il punto chiave è stabilire se i dazi della cosiddetta guerra commerciale delle tariffe reciproche abbiano iniziato a innescare un rimbalzo dell'inflazione. È a questo che guarda la Federal Reserve (FED) statunitense per capire se riprenderà o meno il taglio del tasso sui fondi federali, fermo dallo scorso dicembre.
1) I tagli ai tassi sui fondi federali sono sospesi dalla fine del 2024
A differenza della Banca Centrale Europea e delle altre principali banche centrali occidentali, la Fed ha sospeso il taglio del suo tasso di interesse di riferimento dall'inizio dell'anno. Il tasso di riferimento della BCE, invece, è stato tagliato più volte e ora si attesta al 2,15%, ovvero un tasso di riferimento considerato neutrale per l'economia (ovvero una politica monetaria né accomodante né restrittiva).
Questa divergenza di politica monetaria tra la FED e la BCE è vista come un rischio dal mercato, mentre la guerra commerciale potrebbe finire per avere un impatto negativo sulla crescita economica degli Stati Uniti.
2) Il mercato non si aspetta che la FED riprenda a tagliare i tassi di interesse prima del prossimo settembre
Ma la Federal Reserve (FED) di Jerome Powell sta adottando una linea dura, ritenendo che la guerra commerciale dell'amministrazione Trump possa minare i suoi sforzi per combattere l'inflazione. Sebbene l'obiettivo della Fed di un'inflazione del 2% non sia lontano, secondo gli ultimi aggiornamenti del PCE e dell'IPC, la Fed vuole avere la conferma che le aziende non abbiano trasferito forti aumenti dei prezzi per compensare i dazi. Ecco perché i dati sull'inflazione pubblicati a maggio hanno una dimensione decisiva dal punto di vista fondamentale. La Fed potrà riprendere a tagliare il tasso dei federal funds se, e solo se, la disinflazione non sarà minacciata dalla guerra commerciale.
3) Per questo motivo l'aggiornamento sull'inflazione statunitense dell'ICP di mercoledì 11 giugno è il momento fondamentale della settimana.
Mercoledì 11 giugno, la pubblicazione dell'inflazione statunitense secondo l'ICP dovrebbe quindi essere seguita con molta attenzione. La lettura mensile sarà tenuta sotto stretta osservazione, così come i tassi di inflazione nominale e sottostante su base annua.
Il consenso è relativamente pessimistico, con un'inflazione che dovrebbe rimbalzare sia a livello mensile che annuale. L'inflazione in tempo reale, misurata dalla TRUFLATION, è ancora sotto controllo, quindi il consenso pessimistico potrebbe essere ribaltato.
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Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
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Idee della comunità
Mercati in attesa tra USA-Cina e dati macroBORSE IN ATTESA
Seduta interlocutoria sui mercati azionari statunitensi. Il Dow Jones è rimasto invariato a 42.762 punti, mentre l’S&P 500 ha chiuso in lieve rialzo dello 0,09% a 6.006 punti. Segno positivo anche per il Nasdaq, salito dello 0,31% a 19.591 punti.
Gli operatori restano in attesa dei risultati dei colloqui tra Stati Uniti e Cina, in corso a Londra, dopo la telefonata della scorsa settimana tra il Presidente Trump e il Presidente Xi. C’è concreta speranza che le tensioni commerciali possano allentarsi, generando una spirale positiva per i mercati azionari.
Nel frattempo, gli investitori attendono i dati macroeconomici relativi agli indici CPI e PPI, in uscita questa settimana, che forniranno un aggiornamento sulle pressioni inflazionistiche.
I beni di consumo discrezionali e le utility hanno registrato le peggiori performance, mentre il settore tecnologico ha ottenuto i maggiori guadagni.
Sul fronte societario, le azioni di Nvidia (+1,5%), Apple (+0,6%), Meta (+0,4%) e Alphabet (+0,8%) sono salite, mentre Microsoft e Amazon sono rimaste pressoché invariate. Tesla ha invece perso quasi il 3,6% dopo il declassamento da parte degli analisti di Argus Research e Baird.
VALUTE
Lunedì, l’indice del dollaro statunitense ha ridotto le perdite precedenti, attestandosi intorno al livello di 99, in un contesto di oscillazioni laterali a bassa volatilità.
Anche nel mercato valutario si attende l’esito dei colloqui a Londra, poiché i rapporti tra Cina e Stati Uniti sono considerati fondamentali per la crescita globale.
Nonostante una fase di stabilizzazione nel breve termine, il dollaro rimane vicino ai minimi di aprile, i più bassi dal 2022, a causa delle crescenti preoccupazioni per gli effetti economici delle politiche commerciali e fiscali del Presidente Trump, che hanno spinto gli investitori ad allontanarsi dagli asset statunitensi.
Durante la giornata, il dollaro si è indebolito soprattutto nei confronti dello yen e del dollaro australiano.
CINA, CPI IN CALO
A maggio 2025, i prezzi al consumo in Cina sono diminuiti dello 0,1% su base annua, in linea con i cali dei due mesi precedenti e leggermente meglio delle attese (-0,2%).
Si tratta del quarto mese consecutivo di deflazione, a testimonianza delle difficoltà legate ai rischi commerciali con gli Stati Uniti, alla debole domanda interna e alle preoccupazioni per la stabilità occupazionale.
I prezzi dei beni non alimentari sono rimasti invariati per il secondo mese consecutivo, mentre si sono registrati aumenti nei settori dell’edilizia, dell’abbigliamento, dell’assistenza sanitaria e dell’istruzione.
I prezzi alimentari, invece, sono calati per il quarto mese consecutivo. L’inflazione core è aumentata dello 0,6%, il valore più alto da gennaio, dopo un +0,5% nei due mesi precedenti.
Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo (IPC) è sceso dello 0,2% a maggio, invertendo il +0,1% di aprile e segnando il terzo calo mensile dall’inizio dell’anno.
TAIWAN
Il surplus commerciale di Taiwan ha raggiunto il record di 12,62 miliardi di dollari a maggio 2025, più del doppio rispetto ai 6,03 miliardi dello stesso mese del 2024.
Le esportazioni sono aumentate del 38,6% su base annua, toccando i 51,74 miliardi di dollari, grazie soprattutto all’aumento delle vendite di:
prodotti di informazione, comunicazione e audio-video (+111,1%)
parti di prodotti elettronici (+28,4%)
metalli comuni e articoli in metallo comune (+5,7%)
macchinari (+7,7%)
Le importazioni sono cresciute del 25%, raggiungendo i 39,12 miliardi di dollari, trainate da:
prodotti di informazione e audio-video (+108,9%)
parti di prodotti elettronici (+51,7%)
macchinari (+35,9%)
Nei primi cinque mesi dell’anno, il surplus commerciale ha raggiunto i 43,45 miliardi di dollari, in aumento del 38,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. Le esportazioni sono cresciute del 24,3%, le importazioni del 21,4%.
ORO IN CALO
Martedì i prezzi dell’oro sono scesi sotto i 3.310 dollari l’oncia, a causa dell’ottimismo sull’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, che ha ridotto la domanda di beni rifugio.
Siamo in una fase di “risk on” che potrebbe favorire un recupero del dollaro e, di conseguenza, una discesa del metallo giallo.
I colloqui commerciali di alto livello tra Stati Uniti e Cina sono iniziati lunedì a Londra e proseguono oggi. Entrambe le parti cercano una soluzione condivisa a una disputa che spazia dai dazi alle restrizioni sulle terre rare.
Il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha definito l’incontro di lunedì un “buon incontro”, mentre il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, lo ha descritto come “fruttuoso”, alimentando le speranze di un disgelo tra le due maggiori economie mondiali.
Gli investitori attendono anche i dati sull’inflazione statunitense, previsti entro la fine della settimana, per comprendere meglio le prossime mosse della Federal Reserve.
Nel frattempo, un sondaggio pubblicato lunedì dalla Federal Reserve di New York ha mostrato che a maggio le preoccupazioni degli americani sull’inflazione futura si sono attenuate, mentre è migliorata la fiducia nelle proprie finanze personali.
Saverio Berlinzani
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Metalli preziosi: rotazione verso argento, platino e palladio?1) ORO, un ciclo toro maturo che si sta esaurendo dal punto di vista tecnico
Da oltre un anno l'oro (XAU/USD) è il leader indiscusso del segmento dei metalli preziosi, grazie a un potente cocktail di fattori tecnici e macroeconomici. Gli obiettivi rialzisti di lungo periodo identificati dalla lettura delle onde di Elliott sono stati raggiunti o sono molto vicini al raggiungimento, il che suggerisce una possibile fine del ciclo. La sovraperformance dell'oro è stata trainata da diversi fattori: il deprezzamento annuale del dollaro USA, la robusta domanda fisica in Cina e India, la corsa delle banche centrali a utilizzare l'oro come riserva strategica e l'aumento della domanda finanziaria attraverso gli ETF e i mercati dei futures. Tuttavia, questo slancio potrebbe ora esaurirsi con l'avvicinarsi di un bivio tecnico per il biglietto verde, la stabilizzazione dei tassi d'interesse statunitensi e un contesto geopolitico ancora incerto, ma ampiamente recepito dai mercati.
2) Argento, platino e palladio in ritardo rispetto all'oro
Mentre la corsa al rialzo dell'oro sembra volgere al termine, gli investitori rivolgono la loro attenzione agli altri metalli preziosi - argento, platino e palladio - che registrano un notevole ritardo. Questo ritardo si spiega in parte con la loro natura ibrida: a metà strada tra un bene industriale e un bene rifugio, non hanno goduto dello stesso entusiasmo dell'oro durante i periodi di pura incertezza finanziaria. Tuttavia, la situazione sembra cambiare: si possono osservare le prime fasi di un recupero tecnico, in particolare per l'argento (XAG), la cui performance recente ha superato quella dell'oro. Questa rimonta è sostenuta da una lettura ottimistica dei dati COT (Commitment of Traders), che mostrano una ricostituzione delle posizioni lunghe. Il potenziale di rialzo rimane intatto nel breve e medio termine, sostenuto dai fondamentali industriali e da segnali tecnici convergenti.
3) Platino e palladio sono opportunità tecniche o no?
Il platino (XPT) e il palladio (XPD), da tempo in ritardo, stanno entrando in una fase di ripresa. Questi metalli, ampiamente utilizzati nei catalizzatori automobilistici, hanno risentito della transizione energetica e del declino dei motori a combustione interna. Tuttavia, questa debolezza sembra essere stata sopravvalutata dai mercati. Da un punto di vista tecnico, l'attuale assetto suggerisce opportunità di rimbalzo. Tanto più che alcuni operatori cominciano a vedere il ruolo che questi metalli potrebbero svolgere nelle catene del valore industriali legate all'idrogeno e alla mobilità pulita. Se l'oro sta raggiungendo il top del ciclo, è potenzialmente in questi metalli “in ritardo” che risiede la leva rialzista per i prossimi mesi.
4) Il caso speciale del rame
Infine, il rame (XCU), pur non essendo considerato un metallo prezioso in senso stretto, merita un'attenzione particolare. Vero termometro dell'economia globale, è stato a lungo frenato dalle incertezze sulla crescita cinese e dalle difficoltà strutturali del settore immobiliare asiatico. Ma anche in questo caso lo scenario sembra cambiare: la graduale ripresa della domanda industriale, unita alle tensioni strutturali sull'offerta, sta aprendo la strada a una fase rialzista. Il rame rappresenta quindi un ponte tra i metalli industriali e le dinamiche speculative, un asset in un contesto di accelerazione della transizione energetica. In sintesi, se l'oro rimane un pilastro strategico, il prossimo grande movimento potrebbe derivare da un recupero generalizzato di tutti i metalli che sono rimasti indietro.
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Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
Oro: stiamo puntando verso nuovi massimi?ANALISI MACROECONOMICA
Per quanto riguarda l’analisi Macroeconomica, abbiamo visto come gli NFP americani siano stati positivi e abbiano dato una certa spinta al dollaro americano. I mercati americani sono vicini ai massimi, ed ora sarà importante avere il focus su due dati molto importanti, quali il CPI e la Politica Fiscale.
Gli indici USA hanno recuperato gran parte delle perdite legate ai timori sui dazi annunciati da Trump ad aprile. L’S&P 500 ha chiuso sopra i 6.000 punti per la prima volta da fine febbraio, ed è ora a -2,3% dal massimo storico.
Questa settimana sarà cruciale:
• Mercoledì esce il rapporto CPI di maggio, attesissimo per capire se i dazi già in atto stanno iniziando ad alimentare nuova inflazione. Il dato è previsto in aumento di uno 0.2%.
• Questo sarà anche uno degli ultimi dati chiave prima della riunione Fed del 17-18 giugno (il mercato sconta quasi 2 tagli dei tassi entro fine anno).
Se il CPI mostrerà un’inflazione contenuta, potrebbe essere il catalizzatore per riportare l’S&P sui massimi storici. Al contrario, un’accelerazione dei prezzi riaprirebbe timori su inflazione e crescita.
Intanto, resta forte l’incertezza sulla politica fiscale USA:
• Il nuovo disegno di legge fiscale e di spesa voluto da Trump sta generando tensioni, sia sul piano politico (frattura Trump-Musk) sia sul piano dei mercati, che temono un impatto negativo del deficit sul futuro della crescita.
• Wall Street monitora attentamente l’equilibrio tra eventuale stimolo fiscale e rischi legati all’aumento del debito.
Focus anche sui negoziati USA-Cina: una sospensione di 90 giorni su molti dazi Trump scadrà l’8 luglio. Lunedì a Londra ci sarà un incontro chiave tra membri del governo USA e rappresentanti cinesi per provare a definire un accordo.
Ulteriori news di questa settimana da tenere in considerazione sono:
Lunedi 9 Giugno : dato sul PIL Giapponese, previsto in netto calo
Mercoledi 11 Giugno : oltre al dato sull’inflazione già citato, avremo anche il dato sull’indice principali prezzi al consumo.
Giovedi 12 Giugno : in questa giornata avremo il dato sul PIL britannico, previsto in calo. Inoltre nel pomeriggio ci sarà il dato americano sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione.
Venerdi 13 Giugno : avremo il dato sull’inflazione tedesca, previsto in leggero calo.
Per quanto riguarda l’analisi delle forza valute, troviamo ben performanti CAD,NZD,GBP ed EUR, mentre mostrano debolezza AUD, USD e JPY.
Il dollaro americano ha avuto una buona ripresa grazie agli NFP, mentre lo Yen giapponese soffre a causa di una situazione interna di debolezza e non sembrano al momento esserci dei miglioramenti.
Questa si tratta di una analisi che non fornisce alcun consiglio finanziario. Ogni trader deve effettuare le proprie analisi e richerche di mercato e ne deve valutare il rischio derivante dall’investimento.
ANALISI TECNICA
Per quanto riguarda l’analisi tecnica, questa settimana andremo ad analizzare l’attuale situazione sull’Oro (XAUUSD su Pepperstone). Possiamo notare come il dato degli NFP abbia portato questo asset nella giornata di venerdi a chiudere intorno ai 3.312$.
Ora sarà interessante capire come gli operatori vorranno muoversi. Zona particolamente importante da attenzionare potrebbe essere i 3250$ in quanto potremmo avere una continuazione short oppure potremmo avere una reazione, e se ci sono le dovute conferme, potremmo vedere l’oro andare a riprendere i massimi storici.
Andando a vedere il VWAP, possiamo notare come il prezzo sia rientrato al di sotto della banda superiore e di come la banda inferiore ci indichi la zona dei 3250$ proprio come zona ad interesse di volumi scambiati.
Sicuramente sarà importante monitorare anche i dati di questa settimana per quanto riguarda l’inflazione, che potrebbe dare una spinta al prezzo verso determinate zone. Inoltre ricordiamo che queste news portano elevata volatilità sui mercati e tradare i CFD può comportare la perdita di denaro.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarre vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti. Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
Stellantis ecco il prezzo che mi aspettoSTELLANTIS dopo la nomina del nuovo AD Antonio Filosa torna a scendere vicino a 8 euro.
Antonio Filosa si trova a guidare Stellantis in un momento critico, con la necessità di bilanciare profittabilità, transizione ecologica e pressioni geopolitiche. Le sue promesse si concentrano sul rilancio delle vendite in Nord America, l’espansione dell’elettrificazione e il mantenimento di un ruolo per l’Italia, ma il successo dipenderà dalla capacità di invertire le tendenze negative del 2024.
In borsa non ci sono stati festeggiamenti. Abbiamo visto tanta cautela. Forse gli investitori si aspettavano un profilo di alto livello proveniente fuori dal gruppo Stellantis.
Marzo 2020 livelli di prezzo
Il mercato sembra intenzionato a rivedere i prezzi di Marzo 2020 sotto 6 euro. Potrebbe sembrare eccessivo o forse assurdo ma i recenti movimenti non danno segno di inversioni e quei supporti sono stati già toccati in altri titoli quotati. Quindi è il momento di Stellantis?
Chart di Capital.com
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Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Risk Disclaimer: this is not a financial advise;
XAUUSD: Strategia e analisi del 10 giugnoAnalisi tecnica dell'oro
Resistenza sul grafico giornaliero: livello 3360, supporto a 3270
Resistenza sul grafico a quattro ore: livello 3340, supporto a 3290
Resistenza sul grafico a un'ora: livello 3327, supporto a 3303.
Il livello di supporto chiave dell'oro all'apertura di 3310 è stato infranto. Ieri il prezzo si è ripetutamente stabilizzato sulla linea dei 3310, formando una stretta gamma di oscillazioni nell'intervallo 3310-3320. La precedente lenta ascesa aveva formato una struttura ascendente a gradini. Attualmente, questa struttura è stata infranta con il prezzo sceso sotto i 3310, poiché il pattern ribassista formatosi venerdì scorso si è completato. Successivamente, dobbiamo prestare attenzione all'eventuale avvio di un ribasso giornaliero da parte del mercato.
Idee a breve termine per martedì: fare riferimento alla precedente area di trading intensiva 3310~3320, combinata con il pattern di aggiustamento del livello K a 15 minuti, per trovare un'opportunità di vendita. La prima posizione di supporto chiave per il ribasso è 3290. Se scende al di sotto del supporto, il trend continua e potrebbe raggiungere l'intervallo 3250~3260.
Prospettive del ciclo macro di BTCProspettive del ciclo macro di BTC
Bitcoin continua a rispettare il suo canale logaritmico ascendente che ha caratterizzato ogni importante ciclo rialzista e ribassista dal 2015. Storicamente, ogni massimo del ciclo si è allineato con la linea di tendenza blu superiore, segnata da netti rigetti (frecce rosse 🔴).
Attualmente, BTC sta spingendo all'interno di un ripido canale di breve termine, rispecchiando le precedenti fasi paraboliche. Se la struttura regge, potremmo assistere a una spinta finale verso la zona dei 300.000 dollari, che si allinea con la resistenza del canale, segnando potenzialmente il prossimo massimo del ciclo.
📈 Questo grafico cattura il quadro generale, filtrando il rumore di fondo a breve termine e concentrandosi sul ritmo dei cicli a lungo termine di Bitcoin.
Pensi che questo ciclo si concluderà come gli ultimi due? O ci aspetta qualcosa di diverso?
Il prezzo può continuare a scendere fino alla parte inferiore deORO - Il prezzo può continuare a scendere fino alla parte inferiore del flat
Qualche giorno fa il prezzo è cresciuto all'interno di un canale ascendente, dove ha raggiunto il livello di $ 3050 per poi romperlo.
In seguito, il prezzo ha raggiunto la linea di resistenza del canale, poi ha effettuato una correzione verso la linea di supporto e infine ha avuto un impulso al rialzo.
In seguito, il prezzo è uscito dal canale e ha continuato a crescere fino al livello di $ 3430, salendo ancora più in alto, ma presto si è invertito.
Il prezzo ha simulato un breakout da questo livello e poi ha iniziato a operare all'interno di un flat, dove è sceso fino alla parte inferiore.
Inoltre, ha creato un gap e in seguito l'oro ha iniziato a crescere fino a raggiungere un'area di resistenza, e quando ha raggiunto quest'area, è rimbalzato.
Al momento, mi aspetto che l'oro cresca fino all'area di resistenza e poi scenda fino al livello di $ 3135, nella parte inferiore del flat.
long ZIGNAGO VETRO da 8,68 no stoplong ZIGNAGO VETRO da 8,68 no stop, 60pezzi, se dovesse scendere valuteremo accumuli a prezzi migliori in caso di eccessi di liquidità, da qui pare una buona sottovalutazione pluiriennale e possibile reazione a poc sempre di lungo periodo, div 5% circa, sepoffà, con pacienza!
Oltre l'analisi feniciografica!
Analisi e strategia dell'ultimo trend dell'oro del 10 giugno:
📌 Fattori trainanti principali
Sostegno alla domanda di beni rifugio: la situazione turbolenta di Los Angeles, negli Stati Uniti, ha stimolato gli acquisti a breve termine di beni rifugio, limitando il calo dei prezzi dell'oro.
Aspettative di politica monetaria della Fed: venerdì scorso (6 giugno), i solidi dati non agricoli (la crescita dell'occupazione ha superato le aspettative) hanno rafforzato le aspettative di "tassi di interesse elevati per un periodo prolungato", il dollaro statunitense si è rafforzato (ha chiuso a 99,20) e l'oro è sceso a 3.310 dollari l'oncia sotto pressione.
Pressione tecnica di vendita: i prezzi dell'oro non si sono stabilizzati dopo aver raggiunto un massimo di 3.402 dollari, e i rialzisti hanno realizzato profitti, formando una struttura di massimi a breve termine.
📊 Analisi tecnica
1. Livello settimanale
Incrocio ombra superiore lungo: mostra una forte resistenza nell'area dei 3.400 dollari. Se non riesce a sfondare questa settimana, potrebbe formarsi un pattern a doppio massimo (supporto della neckline 3280-3300).
Resistenza chiave: $3.355 (massimo della settimana scorsa); supporto chiave: $3.300 (barriera psicologica).
2. Livello giornaliero
Il secondo picco è sceso: i 3.403 dollari USA hanno formato una pressione a doppio massimo, una divergenza al massimo del MACD e un aumento della pressione di aggiustamento a breve termine.
Spartiacque chiave: 3.310-3.315 (punto di battaglia intraday per i long e short); se scende al di sotto, guarderà verso il basso fino a 3.280-3.250.
3. Livello a 4 ore
Rottura del trend: Perdita della linea di tendenza ascendente e della linea mediana 3.30-3.35, debolezza a breve termine.
Segnale di contrattacco rialzista: Se rimane stabile a 3.315 e sfonda 3.330, potrebbe testare nuovamente la resistenza di 3.350.
🎯 Suggerimenti per la strategia di trading
🔹 Operazioni a breve termine (intraday)
Opportunità di ordine lungo: callback a 3300-3310, posizione long leggera, stop loss a 3285, target a 3335-3345.
Opportunità di shorting: shorting a 3345-3355, stop loss a 3365, target a 3310-3300.
🔹 Layout a medio termine
Conferma del doppio massimo: se la linea settimanale chiude sotto 3300, considerate un shorting a medio termine, target a 3250-3200.
Segnale di breakthrough: se si attesta a 3355, il doppio massimo non sarà valido e il trend rialzista sarà a 3400-3450.
⚠️ Avvertenza sui rischi
Prestate attenzione alla forward guidance della decisione della Fed sui tassi di interesse di giugno e ai cambiamenti nella situazione geopolitica. Se l'avversione al rischio dovesse aumentare o i dati sull'inflazione dovessero indebolirsi, il prezzo dell'oro potrebbe superare i 3.400 dollari.
(Nota: il mercato è in rapida evoluzione e si consiglia di adattare dinamicamente la strategia in base ai dati in tempo reale.)
I tori dell'oro sono crollati! Gli orsi hanno contrattaccato conI tori dell'oro sono crollati! Gli orsi hanno contrattaccato con forza, il livello dei 3300 è in pericolo?
Analisi fondamentale
La domanda di beni rifugio si è indebolita
La chiamata tra i leader di Cina e Stati Uniti ha lanciato un segnale di allentamento delle tensioni commerciali, la propensione al rischio del mercato è rimbalzata e l'oro ha oscillato.
L'oro spot ha raggiunto un massimo di quattro settimane a 3.403 dollari durante la settimana, ma alla fine ha chiuso in ribasso dell'1,26% a 3.310 dollari.
Il mercato sta prestando attenzione ai dati non agricoli statunitensi e alle tendenze politiche della Federal Reserve. Se i dati sono solidi o rafforzano le aspettative di aumenti dei tassi di interesse, potrebbero ulteriormente deprimere il prezzo dell'oro.
Nonostante la pressione a breve termine, il prezzo dell'oro è aumentato del 28% quest'anno e la sua caratteristica di bene rifugio a lungo termine non è cambiata.
Analisi tecnica
Livello settimanale
Il pattern mostra una significativa pressione dall'alto e il segnale di dead cross alto del MACD indica che gli orsi potrebbero continuare a testare il livello di 3300.
Livello giornaliero
Il calo per diversi giorni consecutivi ha rotto la media mobile a breve termine (media mobile a 5/10 giorni) e il dead cross del MACD è aumentato di volume, il che è risultato complessivamente ribassista.
Il supporto chiave si muove fino a 3295 (rail intermedio di Bollinger); se dovesse cedere, aprirà spazio al ribasso.
Livello a 4 ore
Il prezzo rompe al di sotto del rail inferiore di Bollinger, il sistema di medie mobili è disposto in una posizione corta e il dead cross del MACD ha un momentum sufficiente. Il breve termine potrebbe testare il supporto di 3280.
Strategia operativa
Livello di resistenza
Breve termine: 3328-3330 (punto di rottura per posizioni corte)
Forte resistenza: 3345-3350 (la rottura rallenterà il ritmo discendente)
Livello di supporto
Principale: 3290-3280 (obiettivo di inizio settimana)
Dopo la rottura, guardare all'area 3250-3230
Raccomandazioni
Strategia principale: vendita allo scoperto sul rimbalzo verso l'area 3328-3332, stop loss sopra 3345, obiettivo 3290-3280.
Strategia ausiliaria: ordini lunghi leggeri al primo tocco di 3280, stop loss sotto 3270, obiettivo 3300-3310.
Avvertenza sui rischi: se i dati non agricoli sono inferiori alle aspettative o la situazione geopolitica cambia improvvisamente, fate attenzione a un contrattacco rialzista.
Ci sarà un grosso rialzo dei prezzi del petrolio? Ci sarà un grosso rialzo dei prezzi del petrolio?
I futures del greggio WTI sono aumentati a circa 66,1 dollari al barile martedì, proseguendo i guadagni per la seconda sessione consecutiva, mentre le tensioni geopolitiche in corso alimentano le preoccupazioni per una possibile riduzione dell'offerta globale.
La Russia e l'Ucraina hanno tenuto il secondo round di colloqui di pace diretti, dopo la brusca escalation delle ostilità del giorno precedente, ma le discussioni non hanno prodotto alcun progresso significativo nella risoluzione del conflitto che dura da tre anni.
A intensificare ulteriormente le preoccupazioni per l'approvvigionamento, un incendio selvaggio nell'Alberta, in Canada, ha costretto a interrompere temporaneamente la produzione di petrolio e gas. Nel frattempo, l'OPEC+ ha mantenuto l'aumento della produzione a luglio allo stesso livello dei due mesi precedenti, attenuando i timori di un aumento dell'offerta.
Inoltre, un diplomatico iraniano ha dichiarato lunedì che l'Iran è pronto a respingere la proposta degli Stati Uniti per risolvere la disputa decennale sul nucleare, affermando che non soddisfa gli interessi di Teheran né modifica la posizione di Washington sull'arricchimento dell'uranio.
Un incendio nell'Alberta, Canada, ha causato una temporanea interruzione della produzione di petrolio e gas, suscitando ulteriori preoccupazioni per l'approvvigionamento. Nel frattempo, l'OPEC+ ha deciso di mantenere lo stesso livello di aumento della produzione a luglio come nei due mesi precedenti, riducendo le preoccupazioni per un eccesso di offerta.
La scorsa settimana, l'OPEC+ ha deciso di aumentare la sua produzione combinata di ulteriori 411.000 barili al giorno. La decisione è stata presa in seguito alle aspettative di un aumento più significativo che aveva influenzato i titoli energetici prima dell'ultima riunione del gruppo.
L'incremento è stato inferiore a quanto previsto, il che ha avuto un impatto positivo sui prezzi, che continuano a salire.
Per gli investitori nel settore petrolifero, il peggiore dei timori è una possibile ripetizione di una guerra dei prezzi come quella del 2020, che portò a un drastico crollo dei prezzi del petrolio.
Questo scenario è improbabile, poiché gli Stati Uniti non possono permettersi un prezzo del petrolio inferiore ai 50 dollari. Infatti, 50 dollari rappresentano il punto di pareggio per il settore petrolifero. Questa situazione sta conducendo gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita verso un approccio più cauto, motivo per cui il previsto aumento significativo della produzione di petrolio non si è verificato la settimana scorsa.
Un ulteriore segnale positivo per i prezzi del petrolio emerge dall'analisi della curva dei futures, che attualmente si trova in backwardation. La backwardation rappresenta una condizione in cui i prezzi forward sono inferiori al prezzo spot corrente, determinando una pendenza discendente della curva forward. Con l'avvicinarsi della data di scadenza del contratto, il differenziale tra il prezzo spot e il prezzo futuro tende a ridursi, portando la curva a convergere nuovamente verso il prezzo spot.
Le condizioni dei mercati futures sono:
Mercato normale (contango): domanda e offerta bilanciate.
Domanda debole e offerta eccessiva: amplificazione del contango.
Eccesso di domanda: riduzione del contango fino al backwardation, dove la differenza tra il prezzo vicino e quello lontano può teoricamente aumentare all'infinito.
I recenti rialzi, sostenuti da volumi sopra la media, indicano che solo il superamento della Media mobile a 200 periodi potrebbe avviare un forte trend long con un obiettivo di 70$ al barile.
Le recenti tensioni geopolitiche suggeriscono la possibilità di un'operazione rialzista sul petrolio. L'Iran ha infatti aumentato le sue scorte di uranio arricchito a livelli prossimi a quelli delle armi negli ultimi mesi, sollevando ulteriori dubbi sulla possibilità di raggiungere un accordo con gli Stati Uniti riguardo al programma nucleare di Teheran.
Le sanzioni e restrizioni sull'offerta mondiale di petrolio favoriranno un aumento dei prezzi. Le tensioni tra Russia e Ucraina continuano, con attacchi reciproci invece di trattative. Prevediamo un prezzo del petrolio intorno ai 70 nel prossimo trimestre.
Piano di trading sull'oro 06/06/2025Oggi, il primo canale ascendente verrà probabilmente rotto e il prezzo potrebbe entrare nel canale inferiore. Ho contrassegnato la potenziale zona di acquisto sul grafico. Una volta che il canale superiore verrà rotto in modo deciso, mi aspetto che il prezzo raggiunga la linea mediana del canale inferiore, con possibili reazioni sia dalla linea mediana che dal fondo del canale.
L'ultima strategia di analisi del trend dell'oro del 12 giugno:
Analisi dei fattori chiave
Influenza dei dati CPI
L'indice CPI core negli Stati Uniti a maggio è aumentato solo dello 0,1%, un valore inferiore alle aspettative, a indicare un rallentamento dell'inflazione e un rafforzamento delle aspettative del mercato per il taglio dei tassi di interesse da parte della Fed (si prevede ora un taglio dei tassi di interesse di 77 punti base nel prossimo anno). Dopo la pubblicazione dei dati, l'oro è salito a 3.360 dollari l'oncia nel breve termine e l'indice del dollaro USA è crollato, riflettendo l'aumento dell'avversione al rischio.
Tuttavia, dobbiamo essere vigili in merito alla successiva revisione delle aspettative di inflazione da parte del mercato, soprattutto se la Fed dovesse rilasciare segnali aggressivi alla riunione sui tassi di interesse di giugno.
Punti tecnici chiave
Resistenza: 3360-3363 (massimo intraday), 3380-3382 (precedente alta pressione). Supporto: 3300-3310 (barriera psicologica a breve termine), 3293 (minimo recente).
Segnale giornaliero: la media mobile a 5 giorni incrocia la media mobile a 10 giorni, ma il prezzo dell'oro si attesta temporaneamente sulla media mobile a 5 giorni, formando una divergenza di prezzo, e dobbiamo essere vigili sul rischio di un massimo e di un ribasso.
Sentiment di mercato
La geopolitica (frizioni commerciali, acquisti di oro da parte delle banche centrali) supporta ancora la logica rialzista a lungo termine dell'oro, ma il lato tecnico a breve termine mostra che il momentum rialzista è insufficiente e c'è una forte resistenza sopra 3350.
Suggerimenti per la strategia operativa
Trading a breve termine
Strategia di vendita allo scoperto: se il prezzo dell'oro rimbalza nell'intervallo 3365-3370 e viene bloccato (soprattutto in presenza di una lunga ombra superiore o di una chiusura negativa del grafico orario), è possibile andare short con una posizione leggera, con un target a 3330-3310 e uno stop loss a 3385.
Strategia di acquisto allo scoperto: se il prezzo dell'oro torna a 3300-3310 e si stabilizza (ad esempio chiudendo una stella incrociata o un rimbalzo positivo), è possibile andare long a breve termine, con un target a 3330-3350 e uno stop loss a 3290.
Monitoraggio del trend
Conferma della direzione di rottura: se Se effettivamente rompe 3382, potrebbe aprire spazio per salire a 3400; se scende sotto 3293, raggiungerà il supporto di 3270-3250.
Siate cauti nel seguire gli ordini: attualmente nel range di shock (3293-3360), evitate di seguire ciecamente prima di aver superato il massimo/minimo precedente.
Avvertenza sui rischi
Rischio di evento: prestate attenzione ai risultati dell'asta dei titoli del Tesoro USA. Una domanda debole potrebbe ulteriormente stimolare gli acquisti di oro come bene rifugio.
Correzione tecnica: se il MACD giornaliero forma una divergenza dal fondo, potrebbe innescare un rimbalzo più ampio, che deve essere valutato in combinazione con il pattern della linea K.
Riepilogo: l'attenzione principale durante la giornata è rivolta all'alta quota e gli ordini short vengono inseriti dopo che il livello di resistenza chiave di 3365-3370 è sotto pressione. Se rompe rapidamente sotto 3330, è possibile aumentare le posizioni; gli ordini long sono limitati a posizioni leggere al livello di supporto. Arrestare rigorosamente le perdite e attendere le opportunità di seguire il trend dopo la rottura del range.
RALLY PLATINOSecondo Bloomberg, l'argento ha esteso il suo rally alla fine della scorsa settimana e ora è scambiato ai massimi di 13 anni, mentre il platino ha raggiunto il livello più alto in oltre due anni.
Ciò indica un crescente interesse degli investitori per i metalli preziosi di valore industriale, in particolare argento e platino.
Vale la pena ricordare che l'argento è ampiamente utilizzato nei pannelli solari, mentre il platino svolge un ruolo fondamentale nei catalizzatori dei motori e nelle apparecchiature di laboratorio.
Nel 2025, entrambi i mercati potrebbero affrontare carenze dopo diversi anni in cui la domanda ha superato l'offerta.
L'oro, visto come un rifugio sicuro durante l'incertezza geopolitica, è salito di oltre il 40% l'anno scorso.
L'impennata è stata trainata dall'escalation della guerra tariffaria avviata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dagli acquisti aggressivi delle banche centrali.
Nel frattempo, l'argento (+19%) e il platino (+13%) sono rimasti leggermente indietro.
--Chart di Capital.Com--
INFLAZIONE USAA maggio 2025, l’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti è aumentato dello 0,1%, con un’inflazione annua al 2,4%, leggermente sotto le attese.
Anche l’inflazione core (esclusi alimentari ed energia) è salita dello 0,1% mensile e del 2,8% annuo.
I costi dell’alloggio restano la principale fonte di inflazione (+3,9% su base annua), mentre i prezzi di abbigliamento e veicoli sono diminuiti, suggerendo un impatto limitato delle tariffe commerciali.
Tuttavia, preoccupano le carenze di personale al Bureau of Labor Statistics, che hanno ridotto la raccolta dati in alcune città e cancellato diversi indici.
--Chart di Capital.com--
L'oro oscilla a livelli elevati, dove andrà il prezzo?
Analisi di mercato
Il trend volatile è proseguito martedì, con la sessione asiatica sotto pressione, un rimbalzo nella sessione europea e un'espansione del range dei 30 dollari nella sessione statunitense.
L'oro è salito dopo aver confermato il supporto nella sessione mattutina di oggi, ma è sceso nella sessione europea senza rompere il minimo precedente. Prestate attenzione alla sua capacità di continuare a salire.
Analisi strutturale chiave
Livello settimanale
Spartiacque: 3295 (minimo della settimana scorsa e supporto di questa settimana), la sua rottura aprirà spazio al ribasso.
Livello giornaliero
La banda di Bollinger si è ristretta, il supporto è salito a 3311 (MA30) e la resistenza superiore era a 3403.
Confidando nel rimbalzo della linea di vita per tre giorni consecutivi, il range rimarrà volatile nel breve termine.
Livello a 4 ore
La banda di Bollinger ha chiuso, sfondando la linea di vita a 3328 e trasformandosi in supporto. Se regge, guarderà verso l'alto fino a 3360-3365 (limite superiore).
Se 3328 viene perso, si vedrà il supporto di 3295-3290.
Strategia di trading intraday
Idea rialzista (necessità di mantenere 3328)
Obiettivo 1: 3347-3349 (vicino al massimo di ieri)
Obiettivo 2: 3360-3365 (resistenza superiore a 4 ore)
Stop loss: sotto 3328 (se scende sotto, andare short)
Idea ribassista (se scende sotto 3328)
Obiettivo 1: 3315-3318 (minimo iniziale)
Obiettivo 2: 3295-3300 (supporto chiave settimanale)
Punti di osservazione chiave
L'andamento della sessione europea determina la direzione della sessione statunitense
Se la sessione europea si attesta sopra 3330 e sfonda 3340, si prevede che la sessione statunitense testerà 3360.
Se la sessione europea scende sotto 3328, la sessione statunitense potrebbe scendere a 3315 o addirittura 3300.
Che la Banda di Bollinger a 4 ore sia aperta,
Se sfonda quota 3360 o scende sotto 3295, guiderà la direzione del trend.
(Il prezzo attuale dell'oro è intorno a 3340. Prestate attenzione alla possibilità che la sessione europea continui il trend rialzista e aggiustate la strategia prima della sessione statunitense.)
Avvertenza sui rischi: il mercato recente è altamente ripetitivo. È necessario applicare rigorosamente uno stop loss per evitare ampi ritracciamenti causati da dati anomali o cambiamenti istituzionali.
Small Cap fuori dalla congestione: trend long in sviluppoRUSSELL H1
- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
L'indice delle società a bassa capitalizzazione USA vive un buon momento, da Novembre il predetto indice viaggiava su un trend decisamente ribassista, per poi trovare il proprio floor ad Aprile, da qual momento ha iniziato la sua ripresa fino a giungere al suo ultimo massimo a quota 2133. Per circa un mese i prezzi sono rimasti sotto le resistenze in una grande fase di lateralità dove ogni tentativo di breakout e accettazione sopra l'ultimo massimo veniva respinto, rimanendo così molto indietro rispetto ai fratelli maggiori SP500 e NASDAQ. Il breakout decisivo è avvenuto ad inizio settimana nella giornata di lunedì, dove l'area resistiva è stata rotta al rialzo e l'accettazione e retest sono andati a buon fine, determinando così la fine del trend ribassista e validando il trend long iniziato ad Aprile. Il fascio di medie si su time frame H1 che H4 si apre così verso l'alto con un ottima costruzione di massimi e minimi crescenti.
- ANALISI VOLUMETRICA
L'analisi volumetrica ci evidenzia in maniera chiara l'area a bassi volumi che prima ha svolto la funzione di resistenza per poi diventare supporto (presente in grafico come rettangolo verde 2134-2139), dopo esser stata rotta al rialzo, i BID hanno difeso le loro posizioni e per due volte sul retest hanno riportato i prezzi nuovamente al rialzo consentendo la prosecuzione del trend rialzista.
Supporti
- Area 2133-2139 dove troviamo anche il LVN a 2133 sul composito annuale
- Area 2121-2117 dove troviamo anche la HVA dello scorso mese 2120
Resistenze
- HVA del composito annuale (resistenza più sul breve) 2168 che è già stata rotta al rialzo ma senza fare accettazione
- Area 2229-2243 area a bassi volumi sul composito iniziare in confluenza con vecchi minimi e corrispondente al 66% del ritracciamento di tutto il trend ribassista.
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
Per quanto riguarda lo scenario long, lavorare i supporti sopra elencati qualora i prezzi dovessero effettuare nuovi retest e generare pattern dove è evidente la presenza dei BID. Per lavorare il breakout la resistenza della HVA annuale è un buon trigger per poter individuare BAR (breakout, accettazione e retest) rialzisti ed accodarci ai compratori.
Lo scenario ribassista al momento non viene privilegiato, ed a mio avviso può essere preso in considerazione se vengono rotti al ribasso i due supporti sopra elencati, e si va al di sotto della distribuzione ad elevati volumi dove è presente il POC dello scorso mese e quello annuale 2103 rompendo al ribasso il LVN a 2080.
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Buon trading
Pietro Perrino
Eli Lilly: analisi tecnica con Heikin Ashi e breakout Eli Lilly ( NYSE:LLY ) è una delle principali aziende farmaceutiche a livello globale, con focus su biotecnologie, oncologia, diabete e neuroscienze. Negli ultimi anni ha mostrato una crescita sostenuta grazie all’innovazione nel segmento dei farmaci contro il diabete e l’obesità. Il titolo è considerato difensivo e tende a performare bene in contesti di incertezza macroeconomica, supportato da solidi trend di lungo periodo nel settore healthcare.
Attualmente il prezzo sta consolidando tra 715 e 730 USD, area in cui ha già mostrato più volte forti rimbalzi, confermati anche da segnali tecnici come il rimbalzo dell’RSI intorno al livello 20.
📈 Strategia operativa:
Valuto l’apertura di posizioni long solo al superamento deciso dell’area 775 USD, in corrispondenza di un’importante zona di resistenza volumetrica (POC). Ritengo poco prudente anticipare ingressi long al di sotto dei 772–775 USD, data la forte pressione in vendita presente su quei livelli.
🎯 Target: area 900 USD, corrispondente al lato superiore del canale ribassista di medio periodo.
A supporto di questa visione utilizzo anche le candele Heikin Ashi, utili per filtrare il rumore di breve e identificare con maggiore chiarezza la direzione del trend.
Il segnale per aprire o chiudere la posizione sarà dato dalla chiusura di una candela Heikin Ashi sopra o sotto la EMA 10, che può fornire un’indicazione di potenziale inversione nel breve termine.
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