Percentuali di successo reali del cuneo discendente nel tradingPercentuali di successo reali del cuneo discendente nel trading
Il cuneo discendente è un pattern grafico molto apprezzato dai trader per il suo potenziale di inversione rialzista dopo una fase ribassista o di consolidamento. La sua efficacia è stata ampiamente studiata e documentata da diversi analisti tecnici e autori di spicco.
Statistiche chiave
Uscita rialzista: nell'82% dei casi, l'uscita dal cuneo discendente è verso l'alto, rendendolo uno dei pattern più affidabili per anticipare un'inversione positiva.
Obiettivo di prezzo raggiunto: l'obiettivo teorico del pattern (calcolato tracciando l'altezza del cuneo al punto di breakout) viene raggiunto in circa il 63%-88% dei casi, a seconda della fonte, dimostrando un alto tasso di successo per la presa di profitto.
Inversione di tendenza: nel 55%-68% dei casi, il cuneo discendente funge da pattern di inversione, segnalando la fine di un trend ribassista e l'inizio di una nuova fase rialzista.
Pullback: Dopo il breakout, si verifica un pullback (ritorno alla linea di resistenza) in circa il 53%-56% dei casi, che può offrire una seconda opportunità di ingresso, ma tende a ridurre la performance complessiva del pattern.
Falsi breakout: Le false uscite rappresentano tra il 10% e il 27% dei casi. Tuttavia, un falso breakout rialzista si traduce in un vero breakout ribassista solo nel 3% dei casi, rendendo il segnale rialzista particolarmente robusto.
Performance e contesto
Mercato rialzista: Il pattern ha prestazioni particolarmente elevate quando appare durante una fase correttiva di un trend rialzista, con un obiettivo di profitto raggiunto nel 70% dei casi entro tre mesi.
Potenziale di guadagno: Il potenziale di guadagno massimo può raggiungere il 32% nella metà dei casi durante un breakout rialzista, secondo studi statistici sui mercati azionari.
Tempo di formazione: Più ampio è il cuneo e più ripide sono le linee di tendenza, più rapido e violento sarà il movimento rialzista post-breakout.
Riepilogo comparativo dei tassi di successo:
Criteri Tasso ..........................................Frequenza osservata
Uscita rialzista ........................................................82%
Obiettivo di prezzo raggiunto ........................................dal 63% all'88%
Pattern di inversione ..............................................dal 55% al 68%
Pullback dopo il breakout .....................................dal 53% al 56%
Falsi breakout (False uscite) ..............................dal 10% al 27%
Falsi breakout rialzisti che portano a un ribasso ..............3%
Punti di attenzione
Il cuneo discendente è un pattern raro e difficile da identificare correttamente, che richiede almeno cinque punti di contatto per essere valido.
Le prestazioni sono migliori quando il breakout si verifica a circa il 60% della lunghezza del pattern e quando il volume aumenta al momento del breakout.
I pullback, sebbene frequenti, tendono ad indebolire lo slancio rialzista iniziale.
Conclusione
Il cuneo discendente ha un tasso di successo notevole, con oltre 8 casi su 10 che si traducono in un'uscita rialzista e nel raggiungimento di un obiettivo di prezzo nella maggior parte dei casi. Tuttavia, rimane essenziale convalidare il pattern con altri segnali tecnici (volume, momentum) e rimanere vigili contro i falsi breakout, anche se la loro frequenza è relativamente bassa. Una volta padroneggiato, questo pattern si rivela uno strumento prezioso per i trader che cercano punti di ingresso ottimizzati sulle inversioni rialziste.
Idee della comunità
[È POSSIBILE GENERARE UN MILIONE DI EURO CON IL TRADING?]IL TUO PRIMO MILIONE CON IL TRADING
Fare 1 milione di euro con il trading è un'impresa più che fattibile e molto realistica se si hanno competenze ed anni di esperienza. Ecco per te alcuni esempi per farti capire quanto ci vuole a livello economico e temporale per raggiungere il tuo primo milione di euro con il trading:
1. CAPITALE INIZIALE :
più capitale hai, meno rischio devi prendere per crescere. Fare 1 milione da 100.000€ è molto più realistico che farlo da 1.000€.
2. ESPERIENZA E COMPETENZE :
senza una solida formazione e tanta pratica, è più facile perdere soldi che guadagnarne.
3. PSICOLOGIA :
autocontrollo, disciplina e gestione emotiva sono tutto nel trading.
4. STRATEGIA SOLIDA :
devi avere un sistema testato, con un vantaggio statistico.
5. GESITONE DEL RISCHIO :
è il punto chiave. Anche una strategia vincente può fallire con una cattiva gestione del rischio.
MA QUINDI, QUANTO CI VUOLE PER FARE UN MILIONE CON IL TRADING ?
Dipende da quanto parti e da quanto riesci a guadagnare in percentuale annuale.
Ti faccio qualche esempio realistico:
• Capitale iniziale: 10.000€
• Guadagno annuo medio: 50% (molto alto e difficile da mantenere ogni anno)
• Tempo per arrivare a 1M: circa 12 anni
• Capitale iniziale: 50.000€
• Guadagno annuo medio: 40%
• Tempo per arrivare a 1M: circa 9 anni
• Capitale iniziale: 100.000€
• Guadagno annuo medio: 30%
• Tempo per arrivare a 1M: circa 8 anni
CONSIGLIO REALISTICO 🧠
Se vuoi provarci, trattalo come un business serio, non come una scommessa:
• Studia e pratica in demo.
• Inizia con poco capitale.
• Lavora prima per diventare consistente
(guadagnare poco ma in modo stabile).
• Poi pensa a far crescere il capitale.
⚠️ Nota: Guadagni del genere sono difficili, richiedono anni di esperienza, e ci saranno inevitabilmente anni negativi.
Morte del PAPA e Impatto Economico
Ciao, sono il trader Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di un evento che ha scosso profondamente il mondo: la morte di Papa Francesco.
Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio, è stato il primo pontefice latinoamericano e il primo gesuita a ricoprire il ruolo di Papa. Nato a Buenos Aires nel 1936, ha dedicato la sua vita al servizio della Chiesa e dei più bisognosi. Il suo pontificato, iniziato nel 2013, è stato caratterizzato da un forte impegno per la giustizia sociale, la pace e la tutela dell'ambiente. Ha sempre cercato di avvicinare la Chiesa ai fedeli, promuovendo un messaggio di amore, umiltà e inclusione.
La morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile 2025, ha lasciato un vuoto enorme non solo nella Chiesa cattolica, ma anche nel cuore di milioni di persone in tutto il mondo. La sua figura carismatica e il suo impegno per i diritti umani e la giustizia sociale hanno avuto un impatto significativo su molteplici aspetti della società globale.
Papa Francesco è stato un leader spirituale che ha saputo parlare ai cuori delle persone, indipendentemente dalla loro fede. Ha affrontato temi complessi come la crisi dei rifugiati, il cambiamento climatico e la povertà globale, cercando sempre di trovare soluzioni che promuovessero la dignità umana e la solidarietà. La sua enciclica "Laudato si'" ha rappresentato un appello urgente alla comunità internazionale per prendersi cura della nostra casa comune, il pianeta Terra.
Ora, analizziamo come la morte di Papa Francesco potrebbe influire sul mercato della borsa e del forex. La scomparsa di una figura così influente può generare incertezza e volatilità nei mercati finanziari. Gli investitori potrebbero reagire con prudenza, aspettando di vedere come la Chiesa gestirà la transizione e chi sarà il prossimo Papa. Inoltre, il Giubileo del 2025, che è in corso, potrebbe subire modifiche organizzative, influenzando il turismo e l'economia di Roma.
Nel breve termine, è possibile che si verifichi una certa instabilità nei mercati, con fluttuazioni nei valori delle valute e delle azioni legate a settori influenzati dalla Chiesa cattolica. Tuttavia, nel lungo termine, la stabilità potrebbe essere ripristinata una volta che il nuovo Papa sarà eletto e le celebrazioni giubilari continueranno.
La morte di Papa Francesco potrebbe anche avere ripercussioni sul mercato delle obbligazioni. Gli investitori potrebbero cercare rifugio in asset più sicuri, come i titoli di stato, aumentando la domanda e influenzando i rendimenti. Inoltre, le aziende che operano nel settore del turismo religioso potrebbero vedere un calo temporaneo delle prenotazioni, con un impatto sui loro profitti.
Analizziamo ora le coppie di valute che potrebbero essere influenzate da questo evento:
EUR/USD: La coppia euro/dollaro potrebbe vedere una maggiore volatilità, soprattutto considerando l'importanza del Vaticano e di Roma nell'economia europea. Le incertezze legate al Giubileo e alle celebrazioni religiose potrebbero influenzare il valore dell'euro.
EUR/GBP: Anche la coppia euro/sterlina potrebbe essere influenzata, dato che molti pellegrini e turisti provenienti dal Regno Unito potrebbero modificare i loro piani di viaggio, influenzando il flusso di capitali tra le due regioni.
USD/JPY: La coppia dollaro/yen potrebbe vedere movimenti significativi, poiché gli investitori giapponesi tendono a cercare rifugio in asset sicuri come il dollaro americano in tempi di incertezza globale.
EUR/CHF: La coppia euro/franco svizzero potrebbe essere influenzata dalla ricerca di stabilità da parte degli investitori europei. Il franco svizzero è spesso considerato un bene rifugio in periodi di volatilità.
Un altro aspetto cruciale sarà il giorno dell'elezione del nuovo Papa. Il Conclave, che si terrà tra il 6 e l'11 maggio 2025, rappresenta un momento di grande attesa e speranza per milioni di fedeli in tutto il mondo. Durante questo periodo, i cardinali elettori si riuniranno nella Cappella Sistina per votare il successore di Papa Francesco. La fumata bianca, che annuncia l'elezione del nuovo Papa, sarà un segnale di stabilità e continuità per la Chiesa cattolica.
Nel giorno dell'elezione, è probabile che si verifichi una maggiore volatilità nei mercati finanziari. Gli investitori potrebbero reagire rapidamente alle notizie, cercando di anticipare le implicazioni economiche e politiche del nuovo pontificato. Le valute e le azioni legate ai settori influenzati dalla Chiesa cattolica potrebbero vedere movimenti significativi, con possibili opportunità di trading per chi è in grado di interpretare correttamente le dinamiche del mercato.
In conclusione, la morte di Papa Francesco è un evento di grande rilevanza che avrà ripercussioni non solo spirituali e sociali, ma anche economiche. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente gli sviluppi e adattare le loro strategie in base alle nuove dinamiche che emergeranno.
Mentalità da Trader: 3 Punti Chiave per Migliorare SubitoBuongiorno a tutti e Buon inizio settimana👋
Oggi parliamo di mentalità nel trading.
Un tema molto trattato e richiesto
Qui sotto trovi 3 concetti fondamentali su cui riflettere.
1. Pensa in Termini di Probabilità 🔢
Uno dei concetti più importanti nel trading – e nella vita – è il Valore Atteso.
Il valore atteso è un numero che rappresenta, in media, il risultato di un’azione basata sulle sue probabilità.
Può essere positivo o negativo, ed è utile per decidere se vale la pena intraprendere una determinata azione
Il valore atteso è determinato da due fattori principali:
-Win rate (percentuale di operazioni vincenti)
-Profit factor (rapporto tra la dimensione media delle vincite e quella delle perdite)
In parole semplici:
-Qual è la probabilità che funzioni?
-Quanto guadagno se va bene?
-Quanto perdo se va male?
Facciamo un esempio:
Supponiamo che una certa strategia abbia il 50% di probabilità di successo.
Se vinci, guadagni €2; se perdi, perdi €1.
Su 100 operazioni, vincerai 50 volte (€100) e perderai 50 volte (€50).
Il risultato netto? €50 di profitto.
Questo è un esempio classico di valore atteso positivo.
Anche se perdi una singola operazione, la decisione rimane corretta dal punto di vista probabilistico.
Ricorda però: win rate e profit factor non sono certezze, ma stime.
Perciò, sviluppare la capacità di valutare probabilità realistiche e comprendere l’ampiezza di vincite e perdite è una competenza cruciale.
💡 Consiglio pratico: Annota le tue aspettative nel diario di trading.
Con il tempo e l’esperienza, la tua capacità di prevedere i risultati migliorerà.
-------------------------------------------
2. Coltiva la Consapevolezza di Te Stesso 😵💫
Nel trading, la psicologia è importante.
Le decisioni dei trader – in ogni momento – sono dominate da due emozioni:
-La paura di perdere
-La paura di perdere un’occasione (FOMO)
In base alla tua personalità, al tuo vissuto e alla tua chimica mentale, una di queste due paure potrebbe avere un’influenza maggiore su di te.
Immagina questa situazione:
Apri un trade e la posizione inizia a muoversi nella tua direzione. Poi, il mercato si ferma.
opzione A: Chiudi la posizione troppo presto per assicurarti un piccolo profitto.
Poco dopo, il prezzo esplode nella tua direzione.
opzione B: Aspetti. Ma il prezzo torna indietro e colpisce lo stop loss, facendoti chiudere in perdita.
Quale delle due situazioni ti dà più fastidio?
Non c'è una risposta giusta o sbagliata.
Ma capire quale paura ti influenza di più è fondamentale per creare un piano di trading adatto a te.
👉 Se soffri di FOMO, trova strategie che ti permettano di sfruttare al massimo i trade vincenti.
👉 Se sei più avverso alle perdite, crea un sistema che limiti l’esposizione e riduca al minimo le perdite consistenti.
--------------------------------------------
3. Adatta la Strategia a Te, Non il Contrario ✅
Questo punto si collega strettamente alla consapevolezza di sé ed evidenzia l’importanza della coerenza operativa.
Avere un piano di trading chiaro e ben definito è essenziale.
I più grandi hedge fund del mondo non si muovono senza un mandato, una strategia.
E tu non dovresti fare eccezione.
Ma attenzione:
non tutti i piani di trading funzionano per tutti.
Spesso i trader principianti cercano solo strategie che promettono il massimo guadagno.
Tuttavia, i trader esperti sanno che l’esecuzione coerente è ancora più importante dell’efficienza teorica della strategia.
Immagina di avere una strategia con un’efficienza teorica del 70%, ma che riesci ad applicare correttamente solo il 40% delle volte a causa dello stress, dell’ansia o di una cattiva gestione emotiva.
Confrontala con una strategia meno efficiente – diciamo il 30% – che però riesci ad applicare in modo coerente il 100% delle volte.
⚖️ Indovina quale produce risultati migliori nel lungo termine?
Esatto.
La disciplina batte la perfezione.
Quindi, costruisci il tuo sistema non solo sulla base del valore atteso, ma anche sulle tue caratteristiche personali.
L’obiettivo non è evitare le perdite, ma evitare gli errori di processo.
Non essere stressato da una perdita è la vera ricchezza.
Costruisci il tuo trading intorno alla prevenzione degli errori, non alla prevenzione delle perdite.
💬 Ti rivedi in uno di questi punti?
Salva il post, lascia un like e scrivi nei commenti quale paura guida di più il tuo trading! 👇
(by TradingView)
Buon inizio settimana ci vediamo domani ore 14:00
(per le mie analisi utilizzo chart di Capital.com)
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
GOLD | Secondo giorno formativo, Buona Pasqua!Buongiorno traders e buona Pasqua a tutti, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Continuiamo con il secondo giorno formativo sul mercato dell'oro.
Oggi vi porto un'analisi di una certa struttura di mercato; notate come ho evidenziato con una trendline gialla un susseguirsi di minimi ribassisti molto precisi e che hanno dato segni di ripartenza a rialzo senza effettivamente continuare mai il trend con nuovi massimi rialzisti.
L'ultimo evidenziato con una freccia verde, ha avuto solo una leggera spinta a rialzo per poi portare ad un break piuttosto profondo e concludere quindi una ricerca di liquidità, solo lì il mercato era veramente pronto a ripartire, ha fatto prima una finta ad andare SHORT dopo il test del break (in ROSSO) e poi è rientrato molto forte iniziando una fase espansiva.
Da questi atteggiamenti ne deduco che potrebbe portare a nuovi massimi ed uscire quindi da questa fase correttiva scadente.
Vi ricordo che le analisi di mercato sono una questione di probabilità quindi nulla è sicuro, ma fare queste osservazioni può essere molto utile per migliorare le proprie performance.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e continuate a seguirmi per altri contenuti formativi come questo.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
PAC PIANO DI ACCUMULO DI CAPITALEBuongiorno a tutti i traders, in questo video andremo a vedere il punto numero 5 della liosta, un Piano di Accumulo di Capitale (PAC) e un Piano di Investimento di Capitale (PIC) sono due modalità distinte per investire i propri risparmi in strumenti finanziari, come fondi comuni di investimento o ETF (Exchange Traded Funds). La principale differenza risiede nella tempistica e nella modalità di versamento del capitale.
Piano di Accumulo di Capitale (PAC):
Investimento graduale: Consiste nell'investire periodicamente (ad esempio, mensilmente, trimestralmente) piccole somme di denaro per un periodo di tempo prestabilito.
Importo fisso: Solitamente, l'importo da versare a ogni scadenza è fisso.
Orizzonte temporale: È generalmente indicato per investimenti di medio-lungo periodo.
Vantaggi:
Minore impatto della volatilità: Permette di mediare il prezzo di acquisto delle quote nel tempo, riducendo il rischio di investire tutto il capitale in un momento sfavorevole.
Accessibilità: Consente di iniziare a investire anche con piccole somme.
Disciplina del risparmio: Incoraggia a mettere da parte regolarmente una quota dei propri risparmi.
Svantaggi:
Potenziale rendimento inferiore in mercati in forte crescita: Se i mercati crescono rapidamente, investire gradualmente potrebbe portare a un rendimento complessivo inferiore rispetto a un investimento iniziale unico.
Costi di gestione continuativi: Le commissioni di gestione del fondo si applicano periodicamente su tutto il capitale accumulato.
Piano di Investimento di Capitale (PIC):
Investimento in un'unica soluzione: Prevede l'investimento di un'intera somma di denaro in un singolo momento.
Importo variabile: L'investitore decide l'ammontare totale da investire.
Orizzonte temporale: Può essere adatto a orizzonti temporali variabili, a seconda degli obiettivi dell'investitore.
Vantaggi:
Potenziale rendimento maggiore in mercati in crescita: Se il mercato è in fase di crescita, investire subito l'intero capitale può portare a rendimenti più elevati.
Possibilità di sfruttare opportunità di mercato: Consente di investire tempestivamente quando si ritiene che il mercato offra buone opportunità.
Svantaggi:
Maggiore esposizione alla volatilità: Investire tutto in una volta espone maggiormente al rischio di perdite in caso di andamento negativo del mercato subito dopo l'investimento.
Necessità di un capitale iniziale elevato: Richiede di avere a disposizione l'intera somma da investire fin da subito.
Importanza del "market timing": Il successo dell'investimento dipende in gran parte dal momento scelto per effettuare l'operazione.
In sintesi:
La scelta tra PAC e PIC dipende da diversi fattori, tra cui la disponibilità di capitale iniziale, la propensione al rischio, l'orizzonte temporale dell'investimento e la propria strategia finanziaria. Molti investitori utilizzano anche una combinazione delle due strategie.
Spero il video sia utile per riuscire a partire da zero, e capire come comportarsi e su cosa investire e come. Grazie a tutti e buona Pasqua.
Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Giorno formativo sull'Oro.Buongiorno traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Oggi cambiamo leggermente format.
Vorrei portarvi qualcosa a livello formativo, per capire in che situazione ci troviamo sull'oro.
Vi ricordo che il GOLD è il bene rifugio per eccellenza ormai da tantissimi anni, tende ad apprezzarsi nei periodi di risk-OFF (quando gli investitori tendono a rischiare di meno e rifugiarsi in beni sicuri) e deprezzarsi o mantenersi stabile nei periodi di risk-ON (investitori propensi al rischio, specialmente si investe nell'azionario).
Come potete notare dal grafico (ed è solo degli ultimi 7/8 mesi) l'Oro ha inizio un'impennata a rialzo, dovuta a vari fattori:
- Inizialmente (più di un anno fa) un piccolo Pump dovuto ad una momentanea crisi bancaria;
- Tensioni geopolitiche come guerra Russia-Ucraina, guerra in Medio Oriente e situazione USA-Cina;
- Un'Inflazione più alta sempre presente che per tenerla sotto controllo ha portato prima ad un rialzo dei tassi e poi ad un taglio;
- Molte banche centrali hanno iniziato a comprare oro;
- Tassi reali molto bassi.
Ovviamente a questo bisogna aggiungere anche le speculazione di mercato.
Passando appunto a quest'ultimo, notato come in basso vi ho tracciato un rettangolo che ci indica una fase laterale, spesso più è duratura e più estensione ci sarà all'uscita da essa.
Successivamente al break il GOLD ha raggiunto dopo varie settimane il Target di 3358$ e potrebbe non essere finita qui.
Vedremo se Lunedì ci darà una spinta in direzione dei 3400$.
Continuate a seguirmi per altri contenuti formativi come questo.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
L’Importanza dell’analisi macroeconomica nel tradingIntroduzione
L’analisi macroeconomica è uno strumento indispensabile per chi opera nei mercati finanziari, poiché fornisce il contesto necessario per interpretare i movimenti dei prezzi e prendere decisioni informate. Spesso si tende a concentrare l’attenzione sull’analisi tecnica, sulle strategie di breve periodo e sui pattern di prezzo. Tuttavia, trascurare l’analisi macroeconomica può significare operare alla cieca, ignorando il contesto più ampio che guida i mercati.
Cos’è l’analisi macroeconomica
L’analisi macroeconomica si concentra sullo studio di variabili economiche aggregate che descrivono lo stato di salute di un’economia nazionale o globale. Tra queste variabili troviamo:
Prodotto Interno Lordo (PIL)
Inflazione
Tassi di interesse
Tasso di disoccupazione
Bilancia commerciale
Politiche fiscali e monetarie
Questi indicatori influenzano in modo diretto o indiretto i mercati finanziari, determinando i flussi di capitale, le aspettative degli investitori e la volatilità.
Perché la macroeconomia è importante per i trader
I dati macroeconomici non sono solo numeri astratti. L’analisi macroeconomica non è un optional per i trader: è una bussola che aiuta a orientarsi nei mercati finanziari sempre più complessi e interconnessi. Ignorarla significa rischiare di andare contro tendenza, di interpretare male i movimenti del mercato e, soprattutto, di perdere opportunità preziose. Integrare la macroeconomia nella propria strategia di trading non richiede di diventare economisti, ma di sviluppare una sensibilità ai dati e ai segnali del contesto. Un trader preparato è prima di tutto un osservatore attento dell’economia reale e delle sue dinamiche.
Indicatori macroeconomici da osservare
Di seguito verranno elencati alcuni dei dati più importanti da monitorare per chi fa trading:
Prodotto Interno Lordo (PIL)
Il PIL misura il valore totale dei beni e servizi prodotti in un Paese. Una crescita robusta è generalmente vista come un segnale positivo per i mercati azionari, mentre una contrazione può indicare rischi di recessione.
Inflazione (CPI, PCE, ecc.)
L’inflazione è cruciale perché impatta direttamente sulle decisioni delle banche centrali. Un’inflazione fuori controllo porta a tassi più alti, che riducono la liquidità nei mercati.
Tassi di interesse
Monitorare le mosse di istituzioni come la Federal Reserve (Fed) o la Banca Centrale Europea (BCE) è fondamentale. Anche solo le aspettative di un cambiamento nei tassi possono muovere i mercati in modo significativo.
]Dati sul lavoro (Non-Farm payrolls, Tasso di disoccupazione)
Un mercato del lavoro forte è indice di un’economia in salute. Tuttavia, se la crescita dell’occupazione è troppo rapida, può aumentare la pressione inflazionistica, spingendo le banche centrali a intervenire.
Indici di fiducia (PMI, Consumer confidence)
Questi indici anticipano l’andamento economico, fornendo segnali preziosi per anticipare inversioni di tendenza o periodi di espansione.
Errori comuni da evitare
Sopravvalutare i singoli dati.
Un indicatore negativo non sempre annuncia un trend.
Ignorare il contesto globale.
Economie interconnesse richiedono un’analisi multilivello e su un’ampia area geografica.
Reagire in ritardo.
Le aspettative del mercato vengono prezzate in anticipo. Impara a anticipare le mosse, non solo a reagire.
Sottovalutare l’importanza della qualità e integrità dei dati.
Dati incompleti, incoerenti o distorti compromettono la precisione delle previsioni.
Affidarsi eccessivamente ai dati storici senza considerare fattori esterni.
I dati passati sono utili, ma non tengono conto di cambiamenti strutturali o eventi imprevisti che possono modificare radicalmente il contesto futuro.
Non considerare la stagionalità e le dinamiche specifiche del settore o dell’economia analizzata.
Trascurare fluttuazioni stagionali o caratteristiche peculiari può portare a errori sistematici nelle previsioni
Il rimbalzo calibrato: la tecnica Flipper tra due emaL’Arte di Tradare tra Due Mondi: EMA 60, EMA 225 e la Strategia FLIPPER
Il mercato crypto è come una marea che oscilla tra due confini invisibili: l’EMA 60 e l’EMA 225. Queste medie mobili, una più reattiva e l’altra più ponderata, creano un corridoio in cui il prezzo danza, accumulando energia prima di una mossa decisiva. Grazie al segnale FLIPPER, generato da uno scanner avanzato su Discord che analizza migliaia di coppie su Binance e Bybit, possiamo identificare queste fasi di compressione, dove le candele si schiacciano tra i due livelli, come una molla pronta a scattare.
Quando il prezzo si muove lateralmente tra EMA 60 (resistenza dinamica) e EMA 225 (supporto strategico), il mercato entra in una fase di attesa. È qui che il trader scientifico osserva i dati: la diminuzione della volatilità, il restringersi del range, il volume che cala come un respiro trattenuto. Il filosofo, invece, legge tra le righe: "Questo silenzio nasconde un’esplosione imminente, o è solo il preludio di un altro periodo di stasi?".
La strategia FLIPPER offre due vie:
* Ingresso al breakout: Quando il prezzo rompe l’EMA 60 o l’EMA 225 con volume crescente, segnalando l’inizio di un trend.
* Ingresso al rimbalzo: Quando il prezzo tocca uno dei due livelli e rimbalza, confermando la forza del range.
La tecnica MATCH entra in gioco come alleato: combinando il segnale FLIPPER con indicatori come il VWAP o l’analisi dell’order book, si filtra il rumore. Ad esempio, un breakout sopra l’EMA 60 con VWAP in salita e volume superiore alla media è un segnale ad alta probabilità. Al contrario, un rimbalzo sull’EMA 225 senza conferma di volume potrebbe essere una trappola.
Esempio Pratico:
Immaginate Ethereum oscillare tra EMA 60 (3200$) e EMA 225 (3000$) per giorni. Lo scanner FLIPPER segnala la compressione. Improvvisamente, una candela chiude sopra 3200$ con volume +40%: è un breakout. Il trader entra long a 3210$, con stop loss a 3180$ (sotto l’EMA 60) e target a 3400$. La tecnica MATCH conferma: il VWAP è in salita e l’order book mostra acquisti istituzionali a 3250$. Il prezzo raggiunge 3380$ in 12 ore, offrendo un risk-reward di 1:4.
Ma attenzione: se il breakout avviene con volume scarso, potrebbe essere un fakeout. Un esempio è Bitcoin che rompe l’EMA 60 a 62000$, per poi crollare a 60000$ dopo aver attivato gli stop loss.
In conclusione, trading tra due medie mobili è un equilibrio tra pazienza e azione. Richiede di essere scienziati nel calcolare ingressi e uscite, e filosofi nell’interpretare il perché dietro ogni movimento. Perché, come diceva Sun Tzu, "La suprema arte della guerra è sottomettere il nemico senza combattere"—e nel trading, il "nemico" è spesso l’impulsività.
Scopri nel video come applicare FLIPPER e MATCH su mercati reali, trasformando la teoria in profitto.
Il miglior indicatore per trading e scalping L’Indicatore Essenziale: La Tua Bussola nel Caos dei Mercati
Nel trading, dove ogni candela racconta una storia di speranze e timori, avere uno strumento che unisca chiarezza e precisione è come possedere una mappa stellare. Questo indicatore per TradingView è progettato per essere quella guida: un faro che illumina i trend nascosti e le soglie critiche, senza richiedere abbonamenti costosi o strumenti dispersivi.
Immaginatelo come un orologiaio svizzero: integra quattro medie mobili esponenziali (EMA) a 5, 10, 60 e 225 periodi per cogliere i ritmi del mercato—dalle oscillazioni veloci alle correnti secolari. Aggiunge tre volumi medi ponderati per prezzo (VWAP) giornalieri, settimanali e mensili, trasformando il volume in una voce che sussurra il valore equo del mercato. I punti trigger—massimi e minimi del giorno, della settimana, cambi di colore delle candele—sono come segnali di fumo, avvisandoti quando il vento sta per girare.
Ma non è solo potenza bruta. Questo indicatore è un artista della flessibilità: mostra le EMA dei timeframe maggiori su grafici minuscoli, come un telescopio che rivela galassie lontane, e calcola la distanza percentuale dal prezzo attuale, trasformando numeri in scenari. Tutto personalizzabile attraverso un pannello intuitivo, perché il trading è un’arte, non una scienza rigida.
Per chi vuole oltrepassare la teoria, il video tutorial è una porta aperta: esempi pratici, setup reali, errori da evitare. E per chi desidera provarlo, basta un clic: iscriviti gratuitamente al blog e aggiungilo ai tuoi grafici. Perché nel trading, come nella navigazione, gli strumenti migliori sono quelli che si adattano al viaggiatore, non viceversa.
Strumenti presenti nell'indicatore:
– 4 EMA fondamentali: 5-10-60-225
– 3 VWAP: daily-weekly-monthly
– i punti trigger principali: max e min del giorno, del giorno prima, weekly, il cambio colore candela daily e weekly
– i livelli delle ema dei timeframe piu grandi anche su timeframe piccoli
– i livelli % di distanza dal prezzo attuale
👉 Scopri come trasformare i dati in decisioni.
"Il caos è solo ordine che attende di essere decifrato."
Da Guerra Commerciale a Conflitto Reale?La disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina ha superato i confini dell'economia, trasformandosi in un nodo geopolitico critico con il potenziale di sfociare in un confronto militare più ampio, in particolare riguardo alla questione di Taiwan. Questo è l'allarmante scenario dipinto da un recente report di BCA Research, che evidenzia come la guerra tariffaria possa essere la miccia per un conflitto ben più grave.
Escalation Tariffaria e Reazione Cinese:
La decisione del Presidente Donald Trump di imporre una tariffa del 145% sui beni cinesi ha scatenato una pronta e decisa reazione da parte di Pechino, che ha risposto con una tariffa dell'84% e un significativo deprezzamento del renminbi. Le ripercussioni economiche di queste mosse si fanno sentire sempre più, ma l'analisi di BCA Research svela una strategia più complessa da parte di Trump.
Strategia di Pressione Mirata e Stabilità Interna:
Mentre esercita una forte pressione sulla Cina, Trump ha scelto di sospendere le tariffe su altri paesi. Questa mossa strategica suggerisce la volontà di evitare di innescare una recessione globale e una più profonda correzione del mercato azionario, con l'S&P 500 che ha oscillato pericolosamente vicino alla soglia del mercato orso. BCA osserva come Trump sembri cauto nel superare tale limite, indicando una priorità nel mantenere una certa stabilità economica interna mentre si concentra sulla rivalità strategica con la Cina.
BCA Research identifica due scenari principali che potrebbero portare a un'ulteriore escalation della crisi:
Ripresa delle Tariffe Globali: Se Trump dovesse ritenere che una recessione sia comunque inevitabile, potrebbe decidere di ripristinare le tariffe a livello globale, intensificando la pressione economica su tutti i fronti.
Shock Geopolitico e Diversione: Un evento geopolitico significativo, come il fallimento dei negoziati con l'Iran o un'escalation delle tensioni in Asia orientale, potrebbe spingere l'amministrazione Trump a utilizzare la politica commerciale come strumento preventivo o come diversivo dall'attenzione interna.
DAY TRADING, AFFASCINANTE MA MOLTO RISCHIOSO.Buonasera a tutti i traders, siamo arrivati al punto 4, il Day Trading, molto affascinante ma al quanto rischioso, servono competenze e disciplina da rispettare alla lettera, vediamo i punti principali.
1. Conoscenza del Mercato: È fondamentale avere una buona comprensione dei mercati finanziari, delle strategie di trading e delle analisi tecniche e fondamentali.
2. Capitale Iniziale: Dovrai avere un capitale sufficiente per iniziare a fare trading. Le somme variano a seconda del mercato e della tua strategia, ma è importante avere un fondo che ti permetta di gestire le fluttuazioni.
3. Piattaforma di Trading: Scegli una piattaforma di trading affidabile che offra strumenti e risorse utili per il day trading, come grafici in tempo reale e strumenti di analisi.
4. Piano di Trading: È essenziale avere un piano ben definito che includa le tue strategie, obiettivi e limiti di perdita. Questo ti aiuterà a rimanere disciplinato.
5. Gestione del Rischio: Impara a gestire il rischio in modo efficace, stabilendo stop-loss e diversificando le tue operazioni.
6. Formazione Continua: Il mercato è in continua evoluzione, quindi è importante rimanere aggiornato e continuare a imparare attraverso corsi, libri e risorse online.
7. Emozioni e Disciplina: Essere in grado di controllare le proprie emozioni e mantenere la disciplina è cruciale per il successo nel day trading.
Se hai queste basi, sei sulla buona strada per iniziare la tua avventura nel day trading!
Spero che il video sembra davvero interessante e utile! Per fare un esempio, il parallelismo tra un day trader e un atleta è molto azzeccato. Entrambi devono prepararsi mentalmente e fisicamente per affrontare le sfide che si presentano. Un trader deve essere in grado di mantenere la calma, prendere decisioni rapide e gestire lo stress, proprio come un atleta prima di una competizione. È un processo complesso che richiede dedizione e preparazione.
Buona serata, un abbraccio a tutti.
Mauro
Come scegliere il grafico ideale per tradare sull’oro? Questa settimana per quanto riguarda la nostra parte di educazione, andremo a parlare dei diversi tipi di grafico che possiamo trovare su una piattaforma di trading e con cui un trader può effettuare le proprie strategie e analisi di mercato.
Possiamo dire che i grafici rappresentano uno strumento fondamentale che fa da supporto all’analisi tecnica e alla price action e ci permette soprattutto di seguire il prezzo di un determinato asset in qualsiasi momento della giornata. Il punto in comune per qualsiasi tipo di grafico è che permette ad un trader di interpretare il comportamento dei prezzi del mercato ma soprattutto permette di estrapolare quelle che possono essere statistiche di riferimento per una propria strategia, come ad esempio apertura e chiusura di un prezzo o anche il massimo e minimo creato.
Quest’oggi andremo ad analizzare 3 diversi tipi di grafici che sono
- Grafico a linea
- Grafico a candela
- Grafico a barre
Grafico a Linea
Per quanto riguarda il grafico a linea (o grafico lineare), sono i grafici in cui viene mostrato i prezzi di chiusura in un arco temporale e dal quale non è possibile visualizzare quali siano i massimi e i minimi che sono stati toccati da uno strumento finanziario. Il pregio di usare un grafico a linea è quello di poter vedere se il grafico effettivamente è stato accettato in una determinata zona e in un determinato arco temporale.
Da un grafico a linea inoltre non possiamo vedere inoltre se il prezzo sia stato soggetto ad alta volatilità ed abbia toccato determinate zone di prezzo.
Grafico a candela
Sicuramente uno dei grafici più comuni ed utilizzato dalla maggior parte dei trader è il grafico a candela. Sicuramente, a differenza del grafico a linea, il grafico a candela ci permette di capire per bene dove il prezzo si sia spinto, oltre a darci la possibilità di poter vedere il prezzo di apertura e chiusura e a poter individuare in modo molto semplice ed intuitivo quali siano stati i massimi e i minimi che si sono creati in qualsiasi arco temporale.
Inoltre, la particolarità di questa tipologia di grafico, è proprio quello di poter individuare visivamente quali siano i momenti in cui una candela abbia chiuso negativamente (prezzo di chiusura al di sotto del prezzo d’ apertura) o positivamente (prezzo di chiusura al di sopra del prezzo di apertura).
Grafico a barre
Un ultimo grafico che andremo ad analizzare è il grafico a barre. Abbiamo due tipologie di grafico a barre, quali barre a tempo e barre a volume. Quelle a tempo vengono disegnate all’interno del grafico quando passa un determinato arco temporale impostato dal trader. Mentre le barre a volume si formano quando si realizza un determinato volumi di scambi o quando ci sono stati determinati tick. I tick di mercato sono variazioni che possono avvenire al rialzo o al ribasso di uno strumento finanziario.
Conclusioni
Se ogni trader si trovasse all’inizio di un approccio con i mercati finanziari, potrebbe in qualche modo cercare di capire quale sia il grafico che più fa a caso suo, dopo aver effettuato anche ricerche e studi. Inoltre, è importante capire che non esiste un setup perfetto che possa fornirti uno o l’altro grafico, ma è importante capire quale tipo di grafico possa fare a caso proprio.
Inoltre, questo articolo è puramente a titolo informativo e non vuole rappresentare alcun tipo di consiglio finanziario.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
Gli strumenti fondamentali del trader: il trading journal Il Diario del Trader: Navigare il Mercato con la Mappa delle Esperienze
Il trading è un viaggio attraverso oceani di numeri, dove ogni onda è un’opportunità e ogni tempesta una lezione. In questo mare in perenne movimento, il diario di trading diventa la bussola che trasforma caos in direzione, errori in saggezza, e intuizioni in strategia. Non è un semplice quaderno di appunti, ma un compagno silenzioso che registra battaglie, vittorie e ritirate, trasformando l’esperienza in un faro per il futuro.
Immaginate di solcare l’oceano senza una mappa: potreste affidarvi al vento, ma senza sapere dove vi porterà. Il diario è quella mappa. Ogni operazione annotata—il motivo dell’ingresso, l’emozione del momento, l’esito finale—è un segno sulla carta. Rileggere queste pagine, mesi dopo, rivela pattern invisibili a occhio nudo: forse tendete a uscire troppo presto dai trade vincenti spinti dalla paura, o a ignorare gli stop loss mossi dall’orgoglio. Sono queste scoperte a fare la differenza tra un navigante e un capitano.
Il mercato cambia volto continuamente: ciò che ieri era un trend solido, oggi può essere una trappola. Il diario, però, rimane. È un archivio di strategie testate, di EMA rispettate e VWAP ignorate, di breakout falliti e rimbalzi miracolosi. Quando una tecnica smette di funzionare, sfogliare le pagine passate aiuta a capire perché—forse il contesto macro è mutato, o forse era solo rumore. È qui che il trader scienziato analizza i dati, mentre il filosofo interroga le proprie certezze.
Le emozioni, poi, sono le sirene del trading: affascinanti ma pericolose. Un diario ben tenuto svela come la euforia dopo tre trade vincenti porti a rischi eccessivi, o come il panico di una perdita consecutiva offuschi il giudizio. Scrivere "sono entrato perché il prezzo ha superato l’EMA 10, ma avevo paura di perdere l’occasione" costringe a guardare in faccia non solo il mercato, ma se stessi.
Nel lungo termine, il diario diventa uno specchio delle evoluzioni. Rivedere le operazioni di un anno fa mostra quanto siete cresciuti: forse oggi usate la VWAP per confermare i breakout, o avete imparato a ignorare i falsi segnali sui timeframe minori. E quando i mercati impazziscono—come il crollo improvviso di Bitcoin o il pump di una meme coin—avere un registro di come avete reagito in passato offre un piano, non un panico.
Ma il vero potere del diario sta nella responsabilità. Scrivere "ho ignorato lo stop loss" o "sono uscito prima del target per ansia" crea un patto con se stessi: la prossima volta, sarete migliori. È un esercizio di umiltà e disciplina, dove ogni pagina è un passo verso l’autoconsapevolezza.
Scarica il diario della community, guarda il video per scoprire come trasformarlo nel tuo alleato segreto, e ricorda: i trader non nascono esperti—diventano tali, un trade alla volta.
"Il diario è il luogo dove i sogni diventano piani, e gli errori diventano maestri."
Guerra Commerciale USA-Cina: Impatti sui Mercati Finanziari
La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina ha raggiunto livelli senza precedenti, con l'imposizione di dazi reciproci che stanno sconvolgendo gli equilibri economici globali. La Cina ha recentemente aumentato i dazi sui prodotti americani fino al 50%, mentre il presidente Trump ha sospeso temporaneamente i dazi per tre mesi, cercando di negoziare con altre nazioni. Questo scenario sta generando una forte volatilità nei mercati finanziari e influenzando profondamente il mercato Forex.
Analisi degli Impatti sui Mercati Finanziari
Borse: Le principali borse mondiali stanno registrando fluttuazioni significative. Gli indici asiatici ed europei hanno subito cali drastici, riflettendo l'incertezza degli investitori.
Materie Prime: Il prezzo del petrolio e dei metalli preziosi mostra instabilità, con oscillazioni che rispecchiano il nervosismo globale. L'oro, considerato un bene rifugio, sta guadagnando terreno, superando la soglia dei 3.000 dollari.
Settori Economici: Settori come quello tecnologico e agricolo sono particolarmente colpiti, con restrizioni sulle esportazioni e aumento dei costi di produzione.
Impatto sul Forex
La guerra commerciale sta influenzando direttamente il mercato valutario:
Dollaro Americano (USD): Il dollaro sta subendo pressioni a causa dell'incertezza economica e dei timori di recessione negli Stati Uniti. La Federal Reserve potrebbe essere costretta a tagliare ulteriormente i tassi di interesse.
Yuan Cinese (CNY): Lo yuan è sotto pressione, con il rischio di una diminuzione delle esportazioni verso gli USA e un rallentamento della crescita economica cinese.
Valute Rifugio: Il franco svizzero (CHF) e lo yen giapponese (JPY) stanno guadagnando terreno, poiché gli investitori cercano stabilità in un contesto di volatilità globale.
Valute Legate alle Materie Prime: Il dollaro australiano (AUD) e il dollaro canadese (CAD) potrebbero essere influenzati negativamente dalle fluttuazioni del commercio internazionale.
Strategie Forex per i Trader
In un contesto di alta volatilità, i trader devono adottare strategie mirate:
Monitoraggio Costante: Seguire gli sviluppi della guerra commerciale e le decisioni delle banche centrali.
Diversificazione: Investire in valute rifugio per ridurre il rischio.
Analisi Tecnica: Utilizzare strumenti di analisi per identificare opportunità di trading basate sui movimenti di mercato.
Gestione del Rischio: Impostare stop-loss e take-profit per proteggere il capitale.
Questa situazione richiede attenzione e flessibilità da parte dei trader, che devono adattare le loro strategie alle nuove dinamiche del mercato. Se hai bisogno di ulteriori approfondimenti o di un'analisi specifica su una valuta, sono qui per aiutarti!
[RIFIUTO DI CANDELA SPIEGATO SEMPLICE]Un rifiuto di candela (in inglese candle rejection) nel forex trading è un segnale di possibile inversione o rifiuto di un livello di prezzo importante, come un supporto o una resistenza. È una candela che, durante la sua formazione, ha toccato un certo livello ma poi è stata respinta dai trader, lasciando una lunga ombra (wick) e un corpo relativamente piccolo.
CARATTERISTICHE DI UN RIFIUTO DI CANDELA :
• Lunga ombra (superiore o inferiore): indica che il prezzo ha cercato di andare in una direzione ma è stato respinto con forza.
• Corpo piccolo: il prezzo di apertura e chiusura sono vicini tra loro.
• Contesto importante: avviene su livelli chiave, come zone di supporto/resistenza, Fibonacci, trendline, ecc.
TIPI COMUNI DI CANDELE DI RIFIUTO :
• Pin bar (o candela a martello / shooting star): è la più classica candela di rifiuto.
• Se ha lunga ombra inferiore e appare su un supporto → possibile inversione verso l'alto (bullish rejection).
• Se ha lunga ombra superiore e appare su una resistenza → possibile inversione verso il basso (bearish rejection).
ESEMPIO PRATICO :
Immagina che EUR/USD stia salendo e tocchi una resistenza a 1.1000.
Forma una candela con:
• Apertura: 1.0980
• Massimo: 1.1100
• Chiusura: 1.0940
La candela ha provato a superare 1.1000 ma è stata respinta, formando
un'ombra superiore lunga. Questo può essere interpretato come segnale
di vendita, perché i compratori non hanno avuto la forza di rompere quel livello.
Money management e position sizing: perché sono essenziali
Nel mondo del trading, molti investitori si concentrano esclusivamente sull'analisi tecnica o fondamentale, cercando di prevedere i movimenti del mercato. Tuttavia, c'è un aspetto cruciale che spesso viene trascurato: il money management. Questo concetto, insieme al position sizing, è ciò che distingue i trader professionisti da quelli che finiscono per perdere il proprio capitale.
Cos'è il money management e perché è importante.
Il money management è la tecnica di gestire il proprio capitale in modo da minimizzare le perdite e massimizzare i profitti. Indipendentemente da quanto sia profittevole la tua strategia di trading, senza un piano solido di gestione del rischio, è solo questione di tempo prima che tu perda tutto il capitale. Il mercato è imprevedibile e anche i trader più esperti devono essere pronti ad affrontare periodi di drawdown. Il money management ti aiuta a sopravvivere a questi momenti difficili e a prosperare quando le condizioni migliorano.
Position sizing ovvero quanto bisogna rischiare in ogni operazione.
Uno degli aspetti più importanti del money management è il position sizing, ovvero decidere quanto grande deve essere la posizione in funzione del capitale che si è disposti a perdere in ogni singola operazione. La regola generale è quella di non rischiare mai più del 2% del tuo capitale totale per trade. Questo approccio ti permette di sopravvivere anche a una serie di perdite consecutive senza compromettere la tua capacità di continuare a tradare.
Supponiamo che tu abbia un conto da €10.000 e stai considerando un'operazione sul Nasdaq 100. Decidi di posizionare uno stop loss a 150 punti dal prezzo d'ingresso, con un valore per punto pari a €1. Per calcolare la dimensione della posizione:
Calcola il rischio massimo:
€10.000 × 0,02 = €200 (rischio massimo per trade).
Calcola la dimensione della posizione:
€200 / (150 punti × €1) = 1,33 contratti (arrotonda a 1 contratto).
Questo calcolo garantisce che, anche se il trade va male e lo stop loss viene colpito, perderai solo €200, ovvero il 2% del tuo capitale.
Approccio Volatility-Based
Un metodo più sofisticato per dimensionare le posizioni è basarsi sulla volatilità del mercato, misurata tramite l'Average True Range (ATR). L'ATR indica quanto un asset tende a muoversi in un determinato periodo e ti aiuta a posizionare stop loss realistici. Ad esempio, se stai tradando l'oro e l'ATR è pari a $30, puoi calcolare la tua posizione considerando che lo stop loss dovrebbe essere almeno due volte l'ATR:
Rischio massimo: €500
Stop loss: 2 × $30 = $60
Dimensione della posizione: €500 / $60 = 8,33 once (arrotonda a 8 once).
Questo approccio ti protegge dalle oscillazioni naturali del mercato senza compromettere troppo il tuo capitale.
Il criterio Kelly
Il criterio Kelly è una formula matematica utilizzata dai professionisti per determinare la percentuale ottimale del capitale da rischiare su ogni operazione. Sebbene sia estremamente efficace, richiede una conoscenza approfondita delle probabilità e delle statistiche legate alla tua strategia di trading.
La formula è:
f = (bp - q) / b, dove:
b = reward/risk ratio
p = probabilità di successo
q = probabilità di fallimento (1 - p)
Ad esempio, se il tuo reward/risk ratio è 3:1 e hai una probabilità di successo del 40%, la formula ti dirà di rischiare circa l'8% del tuo capitale su ogni operazione. Tuttavia, questo approccio può portare a drawdown elevati se non gestito correttamente.
Errori comuni nel money management
Molti trader commettono errori che possono costare caro al loro conto. Ecco i più comuni:
Overleveraging.
Utilizzare una leva troppo alta può amplificare le perdite oltre il controllo.
Rischiare troppo.
Puntare più del 5% del capitale su un singolo trade è estremamente pericoloso.
Ignorare la correlazione.
Aprire più posizioni su asset correlati aumenta il rischio complessivo del portafoglio.
Martingala.
Raddoppiare le dimensioni della posizione dopo una perdita può portarti rapidamente al margin call.
Psicologia del Money Management
La gestione del rischio non riguarda solo numeri e formule, coinvolge anche la tua mentalità e disciplina. Dopo una serie di perdite consecutive, molti trader cadono nella trappola del "revenge trading", cercando di recuperare rapidamente ciò che hanno perso aumentando il rischio. Questo comportamento emotivo può essere disastroso. E’ importante ricordarsi sempre di:
Imposta un limite massimo di drawdown mensile (ad esempio, -15%). Se lo raggiungi, fermati per una settimana e analizza i tuoi errori prima di tornare a tradare.
Premia te stesso prelevando una parte dei profitti trimestrali per motivarti e mantenere alta la disciplina.
Conclusione
Il money management e il position sizing sono fondamentali per diventare un trader professionista e sopravvivere nel lungo termine nei mercati finanziari. Non si tratta solo di proteggere il tuo capitale; si tratta anche di costruire una base solida per crescere gradualmente nel tempo. Ricorda sempre che il trading non è una corsa ma una maratona. Con un piano ben strutturato e disciplinato, puoi affrontare qualsiasi sfida che i mercati ti pongono davanti e trasformare le difficoltà in opportunità.
Le difficoltà di Wall Street: come influisce sul mercato Forex
Ciao, sono Andrea Russo, Forex Trader, e oggi voglio discutere di come le recenti difficoltà a Wall Street stanno influenzando il mercato globale del forex.
La tempesta a Wall Street
Negli ultimi giorni, Wall Street ha sperimentato una significativa turbolenza, con indici importanti fortemente in calo. Questo scenario è stato guidato da diversi fattori, tra cui:
L'aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti: la Federal Reserve, preoccupata per l'inflazione persistente, ha suggerito un potenziale inasprimento monetario.
Tensioni geopolitiche: le incertezze globali sono inquietanti investitori e riducono l'appetito a rischio.
Segni di rallentamento economico: recenti dati macroeconomici hanno alimentato i timori di una recessione imminente.
Questi elementi hanno comportato un calo della fiducia degli investitori, portando a pesanti sell-off nei mercati azionari.
Effetti sul mercato forex
Le ripercussioni di questa turbolenza si stanno già manifestando nel mercato Forex. Ecco le implicazioni chiave:
Rafforzamento del dollaro USA: il dollaro ha guadagnato lo slancio come valuta per il fresco sicuro, in particolare contro le valute di mercato emergenti come la lira brasiliana reale e turca.
Yen giapponese e franco svizzero Rising: queste valute di paradiso hanno visto una maggiore domanda, disegnando flussi monetari.
Pressione sulle valute dei mercati emergenti: l'appetito a rischio ridotto ha innescato sell-off nelle principali valute dei mercati emergenti.
Cosa dovrebbero fare i trader Forex adesso?
In un ambiente così volatile, è fondamentale per i commercianti:
Analizza i dati: tieni un orologio da vicino sugli indicatori economici statunitensi e sugli annunci della Federal Reserve.
Diversificare il rischio: considerare le strategie di copertura per ridurre l'esposizione alla volatilità.
Osserva i paradisi sicuri: esplora opportunità commerciali che coinvolgono lo yen e il franco svizzero, che rimangono stabili durante l'incertezza.
LA MIA PERSONALE STRATEGIA TREND FOLLOWINGIl trend following è una strategia di investimento che si basa sull'idea di seguire la direzione di un mercato. In pratica, gli investitori che adottano questa strategia cercano di identificare e capitalizzare i movimenti di prezzo di un asset, sia che si tratti di un'azione, di una valuta o di una materia prima.
L'idea principale è che i prezzi tendono a muoversi in tendenze, e quindi, se un asset sta salendo, il trend follower cercherà di acquistarlo, sperando che continui a salire. Al contrario, se un asset sta scendendo, potrebbe decidere di venderlo o di andare short, aspettandosi che il prezzo continui a scendere.
Questa strategia si basa su analisi tecniche e indicatori di mercato, piuttosto che su fondamentali economici. È molto popolare tra i trader e gli hedge fund, poiché può offrire opportunità di profitto in diverse condizioni di mercato. Tuttavia, come tutte le strategie di investimento, comporta dei rischi e non garantisce sempre risultati positivi.
Nel video mostro una mia strategia personale per capire i punti di ingresso e uscita, utilizzando le medie mobili 9 e 20 periodi e due indicatori, uno è il ROC indicatore di momentum e l'altro il trend follower. Tutte e due gli indicatori sono di trading view.
Spero il video vi piaccia vi auguro una buona serata.
Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
IL SEGRETO DEI BREAKOUT - IL TRIDENTE TECNICA TUTORIALLa Tecnica del Tridente: Danza tra Pazienza e Precisione nei Mercati
Il mercato delle criptovalute è un palcoscenico dove i prezzi recitano una partitura fatta di tentativi, fallimenti e rotture. La tecnica del Tridente, ispirata al classico pattern coppa con manico come spiegato nel video dedicato, è l’arte di cogliere il momento in cui un livello chiave—resistenza o supporto—cede dopo ripetuti assalti. Immaginate un duello tra compratori e venditori: tre tocchi su uno stesso livello segnano il climax, il preludio a un movimento decisivo.
Al cuore di questa strategia c’è il livello trigger, un confine invisibile tra due mondi. Può essere un massimo storico, una trendline che unisce picchi decrescenti, o una media mobile come l’EMA 60 che funge da muro dinamico. Ogni tocco è un test di forza: i primi due tentativi spesso falliscono, assorbendo l’energia del mercato, mentre il terzo—come un’onda che rompe finalmente gli argini—segna la rottura.
Il trader, in questa danza, deve essere sia scienziato che filosofo. Lo scienziato calcola: osserva i tocchi sul grafico giornaliero, identifica i livelli, misura il volume per distinguere tra falsi segnali e breakout genuini. Il filosofo interpreta: "Perché il prezzo insiste qui? C’è una notizia in arrivo, o è solo il riflesso di un’emotività passeggera?". L’uso di strumenti come il VWAP o l’EMA 10 aggiunge strati di conferma, trasformando numeri in narrazioni.
L’ingresso avviene al livello del terzo tocco, quando il prezzo, dopo un lieve ritracciamento—lo scarico—rompe il livello con una candela che chiude oltre la soglia. È un momento di tensione: lo stop loss viene posizionato appena sotto il livello trigger per i long, o sopra per gli short, come un’ancora di salvezza. Se il prezzo torna indietro, invalidando la rottura, è segno che la battaglia è persa—meglio ritirarsi e vivere per combattere un altro giorno.
La tecnica non è rigida. A volte servono quattro o cinque tocchi prima del breakout, soprattutto con le trendline, dove la flessibilità della linea richiede più conferme. In altri casi, il prezzo rompe dritto per dritto, senza concedere ritracciamenti: qui, l’abilità sta nel distinguere tra slancio genuino e trappola.
Esempio Pratico:
Ethereum oscilla per giorni sotto l’EMA 60 a 3.500$. Dopo due tentativi falliti, al terzo tocco il prezzo rompe il livello con un volume del 30% superiore alla media. Il trader entra long a 3.520$, stop loss a 3.480$. Bitcoin, intanto, stabilizza sopra 60.000$, confermando il contesto rialzista. Il prezzo sale a 3.700$, offrendo un rischio-rendimento di 1:5 prima di un ritracciamento.
Ma attenzione: se Bitcoin crolla improvvisamente, trascinando il mercato, anche il setup più solido può svanire. Per questo, la correlazione tra asset è un faro da non spegnere mai.
In sintesi, la tecnica del Tridente è una sinfonia di disciplina e intuizione. Richiede di ascoltare il mercato, rispettarne i ritmi, e ricordare che ogni rottura è una storia—non sempre a lieto fine—scritta da chi sa unire numeri e saggezza.
Strutture di mercato multi-timeframePartendo dalla base di come analizzare le strutture di mercato e comprendendo la loro importanza (argomento trattato in questa idea formativa: ), procediamo andando a comprendere come queste strutture si vanno ad intersecare nei vari timeframe a nostra disposizione per l'analisi, andando a fare un'analisi multi-timeframe .
Il tempo è di fondamentale importanza. Più è alto il timeframe, più sarà importante l'analisi e la direzionalità suggerita dal timeframe stesso. Più il timeframe è basso, più sarà presente "rumore" e sarà importante scartare le informazioni non importanti:
Prima di iniziare con l'analisi multi-timeframe, è importante avere chiaro un po' di terminologie e concetti:
- Impulso : Un impulso è un movimento direzionale (una gamba di espansione), che parte da un punto A fino al raggiungimento di un punto B
- Correzione : Un movimento tendenzialmente più lento dell'impulso di espansione, che va a ribilanciare il precedente movimento di espansione, senza arrivare al punto A di partenza (tendenzialmente viene corretto almeno il 50% dell'impulso).
- Trend : Un trend è una serie di impulsi e correzioni, che vanno a creare una struttura rialzista o ribassista
Ragionando in maniera frattale, iniziamo a comprendere come i vari timeframe si intersecano l'uno con l'altro:
Osservando un impulso ad HTF (high timeframe), noteremo come questo sia un trend a LTF (low timeframe):
A questo punto saremo già in grado di individuare una serie importantissima di informazioni, ovvero i massimi e minimi forti dei vari timeframe, e come essi si vanno ad intersecare nella varie strutture.
Questo ci permetterà di avere entrate a mercato più precise, in quando prendendo come analisi del trend di una struttura ad 4h, saremo in grado di aspettare la correzione nello stesso timeframe ma analizzandolo a timeframe più basso, osservando quindi il trend a LTF.
Una volta osservato il cambio di trend a LTF, sapremo che si sta creando un nuovo trend opposto a LTF, che andrà a comporre il nuovo impulso ad HTF.
Questo ci fa comprendere meglio la frattalità del mercato:
La price action a LTF -> forma la price action a HTF -> che crea gli impulsi a HTF -> che sono fatti di price action a LFT. Questo ciclo si ripete all'infinito per ogni movimento
Infine è importante comprendere quale timeframe ci fornisce quale informazione:
- Daily -> Prospettiva giornaliera
- 4h -> Narrativa
- 15m -> Bias immediato
- 1m/5m -> Timing di entrata a mercato
Daily: quand'è probabile che il trend a 4h finisca?
4h: Siamo in un trend di continuazione o siamo in una correzione?
15m: Conferma quando la continuazione sta per terminare oppure quando il pullback sta per finire.
1m/5m: Conferma della rotazione a 15m.
Conoscendo la narrativa ad HTF, basterà osservare attivamente la price action a basso timeframe, ed osservare gli stessi schemi ripersi a timeframe sempre più piccoli per osservare entrate a mercato sempre più precise e con stop loss sempre più ridotti.
REPORT STRATEGIA DI TRADING – Q1 2025Obiettivo della Strategia
L’obiettivo principale di questa strategia è ottenere un’esposizione attiva su un asset — in questo caso, il titolo Solana ( BINANCE:SOLUSDC ) — attraverso operazioni mirate sul mercato. A differenza dell’approccio Buy & Hold, che considero valido principalmente in contesti teorici ideali, questa metodologia punta a ottimizzare l’allocazione del capitale ed evitare l’inerzia operativa. Sebbene le strategie Buy & Hold possano offrire buoni risultati nel lungo periodo, soprattutto durante fasi di crescita prolungata, presentano alcuni limiti rilevanti: non prevedono interventi durante correzioni o crolli di mercato, risultando meno efficienti nei momenti di alta volatilità. Inoltre, non forniscono indicazioni chiare sul punto di uscita dalla posizione, rendendo l’intera gestione passiva poco flessibile.
Al contrario, un approccio attivo consente di intervenire in modo strategico nelle fasi critiche, con la possibilità di rientrare a prezzi più vantaggiosi, migliorando così la performance complessiva. Questo tipo di gestione, inoltre, permette una riallocazione più dinamica del capitale verso altri asset o di effettuare prelievi in caso di necessità.
Finalità del report
Questo report ha esclusivamente scopo didattico e si concentra sull’operatività relativa al titolo SOL, per motivi pratici legati alla condivisione e documentazione su TradingView. Non verranno trattati i modelli tecnici delle operazioni né fornite indicazioni su altri possibili asset. I risultati verranno presentati in termini di rendimenti percentuali.
Mercato di Riferimento
Durante il primo trimestre del 2025, i mercati finanziari hanno attraversato una fase di forte incertezza, alimentata principalmente dal cambio di amministrazione negli Stati Uniti. Il mercato delle criptovalute, fortemente correlato a quello statunitense, ha seguito dinamiche simili a quelle degli indici di riferimento USA, come l’S&P 500 ( TVC:SPX ) e il NASDAQ ( NASDAQ:NDX ), senza mostrare deviazioni significative rispetto alla direzione generale del mercato.
In una prima fase, l’entusiasmo generato dalle dichiarazioni della nuova amministrazione Trump ha prodotto forti rialzi nel settore cripto. Solana, in particolare, ha beneficiato della visibilità derivante dal lancio di due memecoin — TRUMP e MELANIA — emesse sulla propria blockchain. Questi impulsi non si sono rivelati sufficienti a sostenere la performance del trimestre, soprattutto dopo il summit del 7 marzo, durante il quale sono state rese note le modalità di accumulazione della riserva nazionale di Bitcoin ( INDEX:BTCUSD ).
Parallelamente, l’annuncio di nuovi dazi verso Canada, Messico, Unione Europea ( INDEX:SX5E : +8,9%), Giappone ( TVC:NI225 : -9,10%) e Corea del Sud ( TVC:KOSPI : +3,79%) non ha favorito una ripresa del mercato statunitense, e alcuni mercati azionari globali sono stati penalizzati dallo stesso clima di pessimismo. Al contrario, tali dinamiche hanno probabilmente avvantaggiato strategie ribassiste ben posizionate. In Europa, il dibattito sull’ampliamento delle capacità difensive comuni — in previsione di un possibile disimpegno degli Stati Uniti dalla NATO — ha suscitato l’interesse degli investitori, ma la frammentazione del mercato europeo ha limitato l’impatto di queste dinamiche sul comparto cripto.
Nonostante alcuni eventi favorevoli nel breve periodo, il mercato delle criptovalute non ha ancora beneficiato di uno spostamento strutturale di capitali.
Caratteristiche operative
La strategia è pensata per non essere influenzata dalla FOMO, grazie alla presenza di operazioni regolari nel corso dei trimestri. Si concentra su movimenti di breve e medio periodo (da 1 a 14 giorni) su asset ad alta capitalizzazione, sfruttando segnali tecnici basati su rotture di livelli chiave e proiezioni su target derivanti da contesti ad alta volatilità. Gli stop loss vengono posizionati in corrispondenza di livelli critici, dove un eventuale raggiungimento potrebbe segnalare un’inversione del trend.
Gestione del rischio
La strategia è di tipo long only, con una gestione del rischio che prevede una perdita massima del 15% per singola operazione rispetto al capitale allocato, equivalente al 3% del capitale complessivo.
Performance Totale (Q1 2025)
Gennaio
Apertura | Chiusura | Esito
02/01/2025 | 06/01/2025 | 9,29%
11/01/2025 | 13/01/2025 | 0,93%
14/01/2025 | 19/01/2025 | 54,55%
21/01/2025 | 27/01/2025 | -7,18%
28/01/2025 | 01/02/2025 | -6,81%
Febbraio
Apertura | Chiusura | Esito
19/02/2025 | 24/02/2025 | -2,88%
27/02/2025 | 02/03/2025 | 25,20%
Marzo
Apertura | Chiusura | Esito
05/03/2025 | 10/03/2025 | -14,37%
11/03/2025 | 17/03/2025 | 1,10%
19/03/2025 | 24/03/2025 | 5,12%
Rendimento lordo: +64,95%
Rendimento netto: +63,18%
Operazioni totali: 10
Operazioni in profitto: 6 (+96,19%)
Operazioni in perdita: 4 (-31,24%)
Profitto medio per operazione: +6,32%
Drawdown massimo: -15,99%
Profit Factor: 3,08
Payoff medio: 2,05
Win/Loss ratio: 1,5
Analisi del Rischio
Esposizione media per operazione (% del capitale): 28,91%
Leva utilizzata: No
Dettagli Operativi
Strumenti utilizzati: Crypto
Frequenza delle operazioni: 3
Tempo medio di detenzione delle posizioni (giorni): 4,5
Durata massima operazione: 6
Durata minima: 2
Benchmark riferimento in strategia Buy and Hold
Solana ( BINANCE:SOLUSDC ) : -34%
Bitcoin ( INDEX:BTCUSD ): -12%
S&P 500 ( SP:SPX ): -6%
NASDAQ ( NASDAQ:NDX ): -9%
Visualizzazione Operativa Mensile
Di seguito vengono presentati i grafici relativi all’operatività mensile per il primo trimestre del 2025, suddivisi per i mesi di gennaio, febbraio e marzo. Ogni grafico mostra nel dettaglio le operazioni concluse all’interno del periodo di riferimento, evidenziando i punti di ingresso e uscita
Questa rappresentazione ha lo scopo di fornire una panoramica visiva chiara dell'applicazione pratica della strategia, evidenziando la coerenza operativa, la gestione del rischio e la reattività della strategia ai movimenti di mercato su base mensile.
Gennaio
Febbraio
Marzo
Analisi delle Operazioni
Migliori Operazioni
14/01/2025 - 19//01/2025: +54,55%
27/02/2025 - 02/03/2025: +25,20%
Peggiori Operazioni
05/03/2025 - 10/03/2025: -14,37%
21/01/2025 - 27/01/2025: -3,9%
Benchmark Comparativi
Il confronto per valutare l’efficacia della strategia è stato effettuato utilizzando come benchmark l’approccio Buy and Hold applicato a tre asset di riferimento: Solana (SOL), Bitcoin (BTC) e l’indice S&P 500.
Nel primo trimestre del 2025, la strategia ha registrato una performance superiore rispetto a tutti e tre i benchmark considerati, che hanno riportato i seguenti rendimenti in modalità Buy and Hold:
Adattamenti e Lezioni Apprese
La strategia tiene conto dei possibili cambi di tendenza e dimostra come, anche in condizioni di mercato incerte, sia possibile ottenere risultati positivi. Lo stop loss che ha registrato la perdita maggiore, pari al -14,37%, rappresenta un punto cruciale che porterà nel tempo a una rivalutazione del trailing stop loss e dei relativi criteri di attivazione. Tuttavia, sarà fondamentale mantenere adeguati gradi di libertà operativa, al fine di evitare fenomeni di overfitting dovuti a un’eccessivo adattamento al passato.
L'analisi trimestrale ha evidenziato come questa perdita massima rappresenti un segnale d’allerta per la gestione del rischio. Sebbene contenuta all’interno di un drawdown complessivo ancora accettabile (-15,99%), l’episodio suggerisce l’opportunità di introdurre meccanismi di protezione più sofisticati. Il contributo sproporzionato dell’operazione di gennaio (+54,55%), responsabile del 46% del profitto complessivo, solleva interrogativi sulla ripetibilità di tali performance e sulla distribuzione dei rendimenti.
Nel complesso, i risultati del trimestre confermano la solidità concettuale della strategia, ma sottolineano anche la necessità di un processo di perfezionamento continuo.
Obiettivi Q2 2025
L’obiettivo principale rimane quello di preservare la flessibilità operativa che ha reso possibile il raggiungimento dei risultati ottenuti, integrando al contempo meccanismi di protezione mirati per assicurarne la sostenibilità nel lungo periodo.
Per il secondo trimestre (Q2), il focus sarà orientato a consolidare e migliorare il rendimento ottenuto nel Q1, mantenendo invariata la metodologia operativa. Parallelamente, si lavorerà sull’ottimizzazione della gestione del rischio, con l’obiettivo specifico di ridurre la percentuale di operazioni chiuse in perdita, senza compromettere l’agilità della strategia.
Conclusioni
I risultati ottenuti nel primo trimestre del 2025 mostrano una performance significativamente superiore rispetto ai benchmark di riferimento (Solana, Bitcoin e S&P 500) adottando un approccio attivo e strutturato. Con un rendimento netto del +63,18%, la strategia ha dimostrato la capacità di intercettare movimenti favorevoli nel breve e medio periodo, evitando al contempo fasi di forte correzione che hanno colpito duramente gli asset analizzati in modalità Buy and Hold.
Il Profit Factor pari a 3,08 e un payoff medio di 2,05 indicano una buona efficienza operativa, mentre il drawdown massimo contenuto al -15,99% conferma una gestione del rischio disciplinata, in linea con i parametri prestabiliti. Il win/loss ratio di 1,5 rafforza ulteriormente l’idea di una strategia con un bilanciamento solido tra rischio e rendimento.
La scelta di evitare la leva finanziaria e di mantenere un’esposizione media del 28,91% per operazione ha contribuito a contenere la volatilità complessiva del portafoglio, rendendo il sistema replicabile anche da parte di trader con un profilo di rischio moderato.
Va sottolineato che i risultati si riferiscono a un contesto specifico (Q1 2025) e su un singolo asset (SOL). Pertanto, pur rappresentando un caso studio positivo, non possono essere generalizzati né considerati predittivi per periodi futuri. L’efficacia della strategia è strettamente legata alla capacità di adattarsi a scenari in evoluzione e alla corretta interpretazione dei segnali tecnici su cui si fonda.
Questa strategia si configura come un’alternativa valida all’approccio Buy and Hold in contesti ad alta volatilità, con l’obiettivo di ottimizzare l’allocazione e contenere i drawdown. Resta però fondamentale un approccio prudente, basato su una costante validazione dei segnali e su una gestione del rischio rigorosa.
CONSAPEVOLEZZA, PAZIENZA E DISCIPLINA. LE MIE REGOLE!Buongiorno a tutti i trader. In questi video ho voluto condividere il mio approccio personale al mercato, anche in situazioni difficili come quelle vissute questa settimana. L'obiettivo è dimostrare che, se si è consapevoli e disciplinati, i nostri trade possono essere gestiti in modo sicuro, riducendo al minimo le perdite.
Al contrario, coloro che rimangono bloccati in un trade e non accettano di subire una perdita, rifiutando di riconoscere i propri errori, sono spesso quelli che rischiano di perdere più di quanto avrebbero potuto. Per questo motivo, in tutti i miei video sottolineo l'importanza di entrare in posizioni a determinati livelli e di fissare obiettivi di profitto immediati. Inoltre, monitoro costantemente il VIX e gli indici di riferimento, poiché questi strumenti mi aiutano a determinare la dimensione delle mie posizioni in base alle condizioni di mercato.
Analizzo anche come le influenze politiche possano modificare il comportamento degli investitori in risposta a dichiarazioni o eventi specifici. Parlo dell'importanza di scegliere il giusto broker e il tipo di conto, spiegando cosa significhi "margin call" e come comportarsi in caso di un forte drawdown.
In sintesi, spero di aver fornito una panoramica del mio approccio al mercato, evidenziando ciò che distingue un trader che gestisce le proprie posizioni con consapevolezza da uno che non lo fa.
Vi auguro una buona domenica e buon trading.
Ciao e grazie Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.